San Severo (Fg) Quarta vittoria su cinque partite lontane dalla Grana Padano Arena che certifica come alla squadra di Finelli il carattere non manchi. Chi esce sconfortato questa volta è San Severo, rivelazione del campionato, che non riesce a far valere il (caldo) fattore campo e alla fine a festeggiare è la Pompea 64-78. Nel primo quarto gli Stings sparano a salve: 0/9 dall’arco è un bottino che impedisce ai biancorossi di restare a contatto e così i pugliesi si lanciano sul 21-13 alla fine del primo quarto. San Severo, trascinata dal proprio pubblico, trova in Mortellaro un protagonista sì atteso, dopo il forfait di Kennedy, ma certamente non il giocatore a cui San Severo affida le proprie fortune. Eppure l’esperto centro trova una prestazione importante e al 20’ fa registrare già una doppia doppia con 10 punti e 10 rimbalzi (equamente suddivisi tra cinque in attacco e cinque in difesa). Nel secondo quarto gli Stings ripartono a marce alte: i primi cinque minuti di gioco rasentano il monologo biancorosso e Ghersetti e compagni recuperano lo strappo con un parziale di 10-2. Tutto questo viene amplificato dalla seconda metà di quarto dove la Pompea realizza altri 10 punti, incassandone 6, e confeziona un periodo da 20-8 che manda le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 33-29 per la squadra di Finelli. La mira dall’arco migliora leggermente (da 0/9 al 10’ al 3/18 al 20’), questo dato unito alle sei palle perse di San Severo e ai 9 rimbalzi d’attacco degli Stings, danno una grande spinta ai biancorossi mettendo nelle mani di Ghersetti e compagni tanti extra possessi. Nel terzo periodo lo spartito prosegue come se non ci fosse stato un intervallo a dividere i quarti centrali della partita: Lawson continua a macinare punti (saranno 18 a fine terzo periodo) e arrivano segnali di ripresa anche da Clarke, che dopo i soli 2 punti nel primo tempo contribuisce con 7 nel penultimo periodo. Il tabellone all’ultimo intervallo sa tanto di sentenza: 49-62 per Mantova. Il quarto periodo è una formalità, gli Stings passano da +13 a +14 e i due punti in classifica arrivano grazie alla vittoria per 78-64. La gioia per la vittoria durerà giusto per il (lungo) viaggio di ritorno, perché mercoledì si torna in campo, questa volta alla Grana Padano Arena, per il turno infrasettimanale contro Orzinuovi. Il primo di due match casalinghi consecutivi, perché domenica arriverà in terra virgiliana la corazzata sottotono di Udine.
Leonardo Piva
