MANTOVA – Dallo scorso giugno il servizio vaccinazioni di Asst Mantova offre un nuovo vaccino contro l’herpes zoster che può essere somministrato ai pazienti immunodepressi e fragili. È quindi possibile garantire anche a questi utenti un’adeguata copertura dalla malattia – conosciuta anche come fuoco di Sant’Antonio – limitandone le possibili complicazioni. Tutti coloro che hanno già ricevuto la prima dose a giugno e che devono sottoporsi al richiamo dovranno presentarsi all’hub La Favorita al Grana Padano Arena. I pazienti con un appuntamento verranno ricontattati telefonicamente dagli operatori di Asst per ricevere le informazioni necessarie sullo spostamento della sede. L’herpes zoster è un virus piuttosto diffuso che provoca un’eruzione cutanea. Può iniziare con mal di testa, debolezza, malessere generale, seguito dalla comparsa di un’area dolorosa cutanea che può associarsi a bruciore, fitte, prurito, irritazione. In genere viene interessata una zona di un solo lato del corpo. La malattia è causata dalla riattivazione del virus della varicella che, dopo l’infezione, non viene eliminato ma rimane in uno stato latente nel sistema nervoso e può emergere in qualsiasi momento. Non è una patologia da sottovalutare in quanto può portare a complicanze: può essere colpito il nervo ottico fino a dare la cecità; più raramente può provocare meningoencefalite, meningite o la sindrome di Guillain-Barré. Asst Mantova, in collaborazione con Ats Val Padana propone una campagna di sensibilizzazione sull’importanza di questa vaccinazione gratuita per specifiche categorie di utenti. La vaccinazione è gratuita per soggetti a elevata fragilità a partire dai 18 anni di età affetti da diabete mellito complicato, con patologia cardiovascolare, Bpco e asma severo, immunodeficienza congenita/acquisita o destinati a terapia immunosoppressiva, con recidive o con forme particolarmente gravi di Herpes Zoster. È inoltre gratuita per le persone dai 50 anni di età affette da diabete mellito, patologie cardiovascolari, broncopneumopatia cronico ostruttiva; soggetti destinati a terapie immunosoppressive o i nati negli anni 1955, 1956, 1957.