MANTOVA Visti gli studi, i progetti, le autorizzazioni, le sostenibilità economiche e quant’altro, si parte. I due varchi di vicolo Campana e piazza Arche, dopo una lunga attesa, sono prossimi a partire. Questione di giorni, dicono in assessorato alla viabilità. Il più era affrontare le autorizzazioni paesaggistiche risolte con telecamere inglobate in finti cestini per le immondizie, uguali a quelli che si trovano in altri punti della città regolamentati da varchi, come in via Roma, per esempio, o nell’ultimo tratto di via Calvi.
Ora si entra nella fase operativa, con l’affidamento dei lavori e relativi subappalti vidimati dagli uffici di via Roma proprio ieri. Dalla società MotuS21 Srl di Roma, vincitrice dell’appalto, i lavori di posa dei collegamenti passano alla Securcom Srl di Reggio Emilia. Il tempo di realizzazione sarà minimo, e già entro il mese è prevedibile che i due varchi alle aree retrostanti il Duomo e il Ducale possano essere efficienti.
Ma non solo. Nei piani dell’amministrazione, anche a seguito delle reiterate richieste dei residenti pervenute all’assessore Iacopo Rebecchi, c’è anche la vigilanza elettronica con telecamere nei vicoli che convergono e defluiscono da via Principe Amedeo, ovvero vicolo de’ Cani, vicolo San Crispino e via Achille Sacchi. Anche in questo caso, la ditta appaltatrice che aveva vinto la gara, sempre la romana MotuS21, subappalterà i lavori alla reggiana Securcom per la fornitura e posa dei tre rilevatori per il controllo automatico delle targhe nelle tre vie a traffico limitato.
Da ultimo, rimanendo in ambito di limitazioni, il Comune ha disposto la posa di dissuasori a colonnina di ghisa in vicolo Ducale, nel tratto fra vie Scuderie reali e il civico 4. La decisione è arrivata a seguito di numerose richieste pervenute al comando della Polizia locale, e dietro sopralluoghi che hanno rilevato situazioni di pericolo e intralcio da soste irregolari.