Contributo statale per sistemare gli edifici comunali di Viadana, dal M5S

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VIADANA Attivarsi per individuare una possibile proposta di intervento sul territorio comunale e beneficiare del cofinanziamento statale previsto dal Fondo ministeriale per la progettazione degli enti locali: questo quanto proposto dai consiglieri del M5S Alessandro Teveri e Monica Susy Foti all’amministrazione comunale.
Una proposta, quella avanzata dai pentastellati di Viadana attraverso mozione, volta ad intervenire sul patrimonio edilizio comunale che soffre da tempo per la carenza di investimenti. Una situazione che, oltretutto, come ribadito dal M5S, rende necessaria l’adozione di di tutta una serie di iniziative necessarie per tutelare i beni e garantire adeguate condizioni di utilizzo evitando situazioni di pericolo peri cittadini. Interventi per i quali i Comuni, soprattutto i più piccoli, non hanno sufficienti fondi per poter agire in autonomia. Da lì la mozione del M5S che ricorda come sia stato “istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il Fondo per la progettazione degli enti locali con una dotazione di 30milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2030. Dal 1 luglio e fino al 30 agosto 2019, i Comuni possono presentare le domande di cofinanziamento statale per la redazione di progetti per la messa in sicurezza degli edifici e delle strutture pubbliche di esclusiva proprietà dell’ente e con destinazione d’uso pubblico, con priorità agli edifici e alle strutture scolastiche”.
Un finanziamento, che prevede la copertura fino all’80% delle spese, che permette di cofinanziare progetti di fattibilità tecnica ed economica e progetti definitivi unitamente ai costi connessi alla redazione dei bandi di gara, alla definizione degli schemi di contratto e alla valutazione della sostenibilità finanziaria dei progetti.
«Auspichiamo – concludono i consiglieri pentastellati – che l’amministrazione comunale sappia cogliere positivamente questa preziosa opportunità, stante la ormai costante difficoltà a reperire fondi necessari per le molteplici necessità del Comune».