MANTOVA – Un grande omaggio a Ludwig Van Beethoven in tre serate, il desiderio di celebrare l’immortale compositore e il 250esimo anniversario della sua nascita con un anno di ritardo causa pandemia.
Un evento in cui il conservatorio “Campiani” si prepara a far rivivere Beethoven attraverso i cinque concerti che il Maestro di Bonn aveva composto per pianoforte e orchestra. Ed è proprio in questa modalità, ovvero pianisti solisti assieme all’orchestra sinfonica, che si svolgeranno le serate.
«Cominciamo questo sabato (19 giugno, ndr) con il primo e il terzo concerto di Beethoven, il secondo e il quarto li proporremo il 24 luglio e il quinto il 4 settembre, tutti nel giardino del chiostro del conservatorio» commenta il direttore Gianluca Pugnaloni.
E la prima data di questo fine settimana sarà anche l’evento di investitura di Giordano Fermi come nuovo presidente del “Campiani” per il prossimo triennio, succedendo a Francesca Zaltieri.
Sessantasei anni di vita, da studente a musicista passando per il ruolo di direttore fino a diventare presidente, dedicati dal Maestro Fermi al conservatorio cittadino e la voglia di guardare con grande ambizione e impegno al futuro: «La nostra offerta formativa e di eventi andrà avanti di pari passo con i progetti di ristrutturazione del conservatorio, puntando al ritorno della Cittadella della Musica e al rilancio di un auditorium cittadino».
Tornando al tris di appuntamenti della rassegna soprannominata “Progetto Beethoven 2021” è il Maestro Carla Delfrate, direttrice dell’orchestra del “Campiani” a spiegare la genesi degli eventi e quanto accadrà durante le serate: «L’idea è nata due anni fa, in previsione del 250esimo della nascita di Beethoven che, per i motivi che tutti ben conosciamo, non abbiamo potuto celebrare. Adesso, finalmente, si può, e vedere i ragazzi che si esibiranno essere così carichi non può che far piacere. Cinque dei nostri migliori pianisti affiancati dalla nostra orchestra eseguiranno i concerti di Beethoven per la cittadinanza; inoltre, proporremo anche una straordinaria composizione di un nostro allievo, Roberto Martinelli, dal titolo “Scultura in due blocchi”. Ne varrà davvero la pena».
«Una grande occasione per i nostri ragazzi – ha commentato Salvatore Spanò, docente di pianoforte del conservatorio – di confrontarsi con autentiche pagine di storia della musica. E sarà bellissimo condividerlo con tutta Mantova».
I concerti inizieranno alle 21, con duecento posti disponibili: l’ingresso sarà gratuito, ma la presentazione è obbligatoria telefonando al numero 0376 324636.
Per chi non potesse partecipare, i concerti saranno visibili anche in streaming sul canale YouTube del conservatorio.