Asola, Domenica 25 Ottobre apre al Museo Bellini la mostra ‘Domenico Gentile. Indagando le sottili trame’, dedicata al pittore e intellettuale salernitano che scelse Asola come propria città d’adozione

ASOLA A tre anni dalla sua scomparsa il Comune dedica a Domenico Gentile la mostra “Indagando le sottili trame” che si terrà al Museo Civico “Goffredo Bellini” con inaugurazione domani pomeriggio alle ore 16.30. L’esposizione intende ricordare la figura dell’artista e intellettuale salernitano che scelse Asola come propria città d’adozione, divenendone cittadino benemerito. La rassegna presenterà una ventina di grandi oli scelti tra i più vivaci e significativi della sua ricca produzione. Domenico Gentile nasce a Salerno nel 1933. Della sua terra manterrà l’accento, l’amore per la luce e il colore, la vocazione a sdrammatizzare gli accadimenti e il fatalismo. Per il resto sceglierà Asola per viverci, per lavorarci come medico, per radicarsi come uomo e come artista. Dai paesaggi coloratissimi degli Anni ‘60, Gentile approderà ad una sorta di disgregazione della rappresentazione, a favore di geometrie pressoché astratte, aventi come tema fabbriche, cantieri, depositi di gusto palesemente sironiano. Una poetica in costante equilibrio tra realismo e astrazione, che si protrarrà sino agli Anni ‘80, quando l’artista inizierà un nuovo ciclo più giocoso, ironico, concettuale, basato sull’iterazione di oggetti d’uso comune (bulloni, libri, scatole, monete, sigarette, coni gelati, funghi, rottami) a rappresentare un genere umano variopinto, formato da individui solo apparentemente uguali, in realtà diversificati da accostamenti cromatici mai ripetitivi. La mostra si potrà visitare fino a domenica 20 dicembre e nel rispetto delle normative anti-covid è opportuno prenotarsi alla segreteria del Museo al numero tel. 0376-733075.
Paolo Zordan