CANNETO SULL’OGLIO E’ stato presentato domenica pomeriggio presso il Museo Civico “Goffredo Bellini” di Asola, il progetto culturale dedicato al Cammino di Santa Giulia. “Il percorso turistico e spirituale – spiega l’assessore alla cultura, Gianluca Bottarelli, parte da Livorno in Toscana, attraversa l’Emilia Romagna, entra in Lombardia e termina a Brescia.
La lunghezza totale di 467 chilometri è suddivisa in tappe e la terra dei vivai è interessata dalla tappa 21 che da Canneto sull’Oglio conduce a Pralbono”.
Il Cammino di Santa Giulia è un itinerario evocativo di un fatto storico, ovvero della traslazione del corpus di Sanctae Iuliae voluta dagli ultimi regnanti longobardi, Desiderio e Ansa, nel 762 d.C.
Un percorso modellato sul territorio attraverso il collegamento delle chiese dedicate alla devozione di santa Giulia, mediante una sentieristica di livello escursionistico e naturalistico.
Il progetto, sostenuto e promosso dall’associazione “Il cammino di Santa Giulia”, si realizza in un lungo un percorso di 467 km da Livorno a Brescia, strutturato in 25 tappe giornaliere, coinvolgendo tre Regioni (Toscana, Emilia, Lombardia), otto Province e numerose amministrazioni comunali.
Il tratto mantovano del percorso, superato il Po, passa da Cicognara di Viadana, Rivarolo Mantovano, Canneto per proseguire verso la bresciana Pralboino. All’esterno della chiesa di San Michele Arcangelo della frazione cannetese di Carzaghetto è stata posta una formella in cotto che segnala un punto del tracciato.
Un’altra formella è stata collocata al Santuario della Malongola di Fontanella Grazioli.