MANTOVA Una coppia cammina in una notte illuminata dalla luna: così comincia la narrazione in musica di “Verklärte Nacht”, 35 minuti di danza pura, in scena presso le Pescherie di Giulio Romano giovedì sera , alle 21.30 e alle 22.30.
“Da molto tempo volevo portare al pubblico questo pezzo, – racconta la coreografa Chiara Olivieri – composto da Arnold Schönberg, un artista quasi autodidatta, che è diventato fondatore della musica dodecafonica. Anche se il brano ha una ispirazione fortemente romantica. Parla di fragilità e di fermezza. Naturalmente d’amore”.
Sempre lì finiamo, è giusto così. A maggior ragione in questo caso, trattandosi di un sentimento capace di superare ogni tempesta. Durante la passeggiata, infatti, la donna confida all’innamorato di aspettare un figlio. Che, però, non è del suo compagno. Da qui la scelta dell’uomo: accogliere il figlio, come se fosse suo. E la trasfigurazione del bambino (o della bambina, perché no), a rappresentare l’intensità senza limiti di un legame .
“Verklärte Nacht” è un’opera esemplare, un sestetto d’archi, composta da Arnold Schönberg nel 1899, ispirata alla poesia omonima di Richard Dehmel.
A trasformare in danza la vicenda saranno Gaia Mondini e Daniel Tosseghini. A rendere il tutto ancora più suggestivo contribuirà il luogo, le Pescherie di Giulio Romano, sede in parte restaurata grazie a un’importante campagna di raccolta fondi, che prosegue per provvedere al recupero della sezione monumentale dell’edificio storico.
Per informazioni e prenotazioni la mail è coddancecompany@gmail.com. Ilperf