MANTOVA Sono 89 gli spettacoli, 3 i laboratori e 21 le compagnie che vanno a formare la quarta edizione di Open Festival, con performance di teatro urbano e circo contemporaneo, in diversi luoghi della città, dal 10 al 12 giugno, come ieri illustrato durante la presentazione dell’evento dal vice sindaco Giovanni Buvoli, nella sede municipale cittadina.
Le proposte di alta qualità della rassegna, ha sottolineato la direttrice artistica di Open Festival Enrica Provasi, si adattano a un pubblico vasto ed eterogeneo, nel segno di esibizioni inclusive e coinvolgenti. Presenti compagnie italiane, francesi, spagnole e una ucraina. E l’artista mantovano di adozione Pass Pass, che a Palazzo Te interagirà direttamente con i visitatori della villa. Intenzione degli organizzatori di Open Festival è inoltre quella di prolungare l’iniziativa con incontri autunnali e invernali, anche in collaborazione con il teatro Sociale, in occasione del bicentenario del massimo cittadino.
Gli spettacoli di Open Festival, ha aggiunto il coordinatore di Fondazione Artioli Federico Ferrari, sono gratuiti, volti a stupire lo spettatore che si trovi ad assistere ad una rappresentazione urbana.
La prenotazione sul sito www.mantovateatro.it è obbligatoria solo per i laboratori, rivolti ai più giovani: per i possessori di Supercard cultura e gli iscritti alla newsletter di Fondazione Artioli le prenotazioni sono già aperte, per gli altri da 9 maggio.
Sempre indirizzato ai giovani il programma di alternanza scuola lavoro, che vede protagonisti 30 studenti di tre istituti mantovani coinvolti nelle attività di organizzazione logistica e realizzazione esecutiva degli spettacoli.
Open Festival ha come ente capofila del progetto Fondazione Artioli, con partner il Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te e Fondo Unico dello Spettacolo. (i.p.)
