CANNETO – Con “Una Notte al Museo” le porte dell’Ecomuseo delle Valli Oglio-Chiese della centrale piazza Gramsci si sono aperte sabato sul far della sera per accogliere tanti piccoli esploratori e le loro famiglie. I bambini e le bambine, insieme ai loro genitori, hanno potuto così scoprire cosa accade al museo quando cala il buio e hanno vissuto un’esperienza magica tra luci soffuse, curiosità e misteri della notte. Un’avventura emozionante tra natura, storie e meraviglia. L’iniziativa è stata il frutto di una splendida sinergia tra la guida ambientale escursionistica Arianna Ceresoli e i volontari dell’Aemoc Associazione Ecomuseo delle Valli dei fiumi Oglio e Chiese e realizzata grazie al fondamentale supporto della Pro Loco “La Fonte”, del Comune e del Parco Naturalistico Regionale dell’Oglio Sud, a garanzia della qualità e del valore territoriale della proposta. Nel corso della entusiasmante serata i piccoli hanno visitato alla luce delle torce le varie sale dell’Ecomuseo cannetese, soffermandosi in particolare nella sala della flora e della fauna dove hanno potuto ascoltare le registrazioni sonore dei versi degli animali che popolano il territorio delle Valli dei fiumi Oglio e Chiese. “Bellissima serata e grande successo alla Notte al Museo – spiega Roberto Caleffi, dell’Associazione ecologica -. Abbiamo scoperto il fascino del nostro Ecomuseo da un’altra prospettiva, illuminati solo dalla luce delle nostre torce. Abbiamo acceso i sensi e scoperto chi vive nel bosco di notte. Per Aemoc è stato un piacere collaborare con Arianna Ceresoli, la nostra guida naturalistica e riscoprire insieme la magia del nostro territorio”.








































