CASTIGLIONE/LONATO Ci siamo, ieri mattina sono iniziati i lavori di trivellazione con la famosa talpa – una fresa meccanica cinese che scenderà a oltre 30 metri di profondità – della galleria di Lonato del Garda, opera tra le più importanti del cantiere dell’Alta Velocità ferroviaria della tratta Brescia Est-Verona.
SI tratta di una galleria che, dopo poco meno di 5 Km. sbucherà a Desenzano del Garda, poco prima della trattoria La Rossa, dopo la località Lavagnone. Un passo importante, quindi, per la realizzazione di questa importantissima infrastruttura anche per il trasporto delle merci.
Alla formale inaugurazione erano presenti il sindaco di Lonato Roberto Tardani, il presidente di Cepav Due (il consorzio che esegue i lavori) Franco Lombardi, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli e dirigenti di Ferrovie, Cepav e Saipem e l’assessore alle infrastrutture della Regione Lombardia Claudia Terzi: «L’Alta Velocità/Alta Capacità tra Brescia e Verona – ha detto l’assessore – è elemento di competitività per i nostri territori: la linea è strategica non solo per la Lombardia, ma per l’intero asse ferroviario che attraversa il Nord Italia. Regione ha fatto la sua parte, insieme agli altri attori coinvolti, nel corso degli anni. Tavoli tecnici di confronto e un articolato lavoro per affrontare i temi connessi all’inserimento dell’infrastruttura nel tessuto territoriale, penso alla risoluzione delle interferenze con la viabilità locale ma non solo. Abbiamo lavorato – prosegue l’esponente della giunta lombarda – anche per garantire la prospettiva di una convivenza tra le diverse tipologie di servizio ferroviario, che si tratti di Alta Velocità, treni a lunga percorrenza o treni regionali. La sfida, in generale, che attende lo Stato è quella di efficientare l’infrastruttura di competenza affinché i vari servizi su ferro possano funzionare in maniera adeguata. Il treno è sostenibile sotto ogni aspetto sia per le persone che per le merci». Giusto per la cronaca, occorre precesisare che i lavori pe la realizzazione dell’opera erano partiti oltre un anno, tra metà agosto e inizio settembre del 2019. A Campagna di Lonato, a fianco all’autostrada, era stato infatti allestito un cantiere e all’opera c’erano mezzi di movimentazione dei terreni. Nel frattempo sono state preparate le piste di cantiere e le aree di stoccaggio materiali a Calcinato, Desenzano, Pozzolengo, Castelnuovo del Garda, Sona e Sommacampagna. Il cantiere di Lonato è in fase di ultimazione, cosi come i cantieri di Peschiera e Sona, mentre è stata completata la costruzione del cantiere di Sommacampagna.