All’Oglio Po è in arrivo la consulenza cardiochirurgica

Convenzione tra Asst di Mantova e Cremona

CASALMAGGIORE Consulenza cardiochirurgica all’ospedale Oglio Po grazie alla convenzione stipulata tra l’Asst di Cremona e di Mantova.
«La necessità di questa collaborazione – spiega Massimo Carini, direttore dell’Uo cardiologia dell’ospedale Oglio Po – trova ragione in due motivazioni sostanziali. La prima è che nelle linee guida internazionali sono previsti percorsi clinico-assistenziali multidisciplinari denominati heart team, all’interno dei quali è fondamentale la stretta collaborazione tra cardiologo e cardiochirurgo. La seconda e la più importante è rappresentata dalla possibilità di mettere il paziente nelle condizioni di non doversi spostare, né all’interno dell’ospedale né in altre strutture: sono gli specialisti a ruotare intorno al paziente per individuare e proporre il trattamento migliore». Un servizio che potrà, dunque essere offerto grazie al supporto di specialisti cardiochirurghi dell’equipe del Carlo Poma, diretta dal dottor Manfredo Rambaldini, che supporterà l’equipe dell’Oglio Po. «Proprio grazie al lavoro di squadra con i colleghi emodinamisti dell’ospedale di Cremona garantiamo ai pazienti di Oglio Po l’accesso a tutte le principali procedure di cardiologia interventistica, come ad esempio l’angioplastica coronarica – prosegue Carini – la consulenza del cardiochirurgo del C. Poma si rende necessaria quando, in seguito a tali procedure, si sospetta la necessità di un intervento cardochirurgico». Un potenziamento dei servizi che andrà a rendere ancora più efficiente un centro che il Piano nazionale esiti 2018 sviluppato dal ministero della salute elegge la cardiologia dell’Oglio Po come un reparto di preminenza con indicatori di mortalità per infarto miocardico acuto e per scompenso cardiaco al massimo livello di aderenza agli standard di qualità.