PORTO MANTOVANO Emozione e orgoglio sono i due elementi che hanno fatto da sfondo, sabato pomeriggio a Bancole, alla cerimonia di consegn di un nuovo defibrillatore. Strumento che è stato donato alla comunità banco lese dai responsabili della sezione Avis locale.
Lo strumento salvavita è stato collocato in piazza del Donatore dentro ad una teca riscaldata che consente l’utilizzo dello stesso, senza alcun problema, anche nel periodo invernale. Alla cerimonia hanno presenziato tra gli altri il sindaco di Porto Mantovano, Massimo Salvarani , il presidente provinciale dell’Avis, Elisa Turrini , e i delegati di Porto Emergenza, capitanati da Simone Ferrari che ha seguito passo dopo passo l’evolversi del progetto.
Nel corso dell’iniziativa è stato sottolineato che è in atto a livello nazionale da parte dell’Avis una campagna d’informazione tesa a stimolare le persone nei confronti della donazione di plasma.
Questo perché grazie alle ultime tecnologie in esercizio e per evitare sprechi, si punta maggiormente sulla donazione del plasma al posto delle sacche di sangue.
Graziano Ferrari , invece, ha ribadito che la scelta di porre all’esterno il defibrillatore è stata voluta in quanto lo stesso diventa maggiormente fruibile nel caso di bisogno.
Al tempo stesso confida che non abbiano a succedere comportamenti che rendano inutilizzabile questo importante strumento. Simone Ferrari, invece, ha sottolineato che la presenza nel quartiere di due defibrillatori, il primo è collocato dinanzi alla sede di Porto Emergenza, garantisce una maggiore sicurezza dell’area.
In più la collaborazione nata tra Porto Emergenza e Avis Bancole ora prosegue con la predisposizione di corsi di formazione per l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore.
Nel frattempo l’edizione 2019 della festa è andata in archivio con un successo meritato e a tale proposito il presidente Graziano Ferrari ringrazia i volontari che hanno lavorato sodo prima durante e dopo la manifestazione.
Paolo Biondo
