MARCARIA S’infiamma la polemica a Marcaria circa lo stato in cui versa attualmente uno dei gioielli più importanti del territorio, ovvero, corte Castiglioni che ha patito alcuni cedimenti strutturali sottolineati polemicamente dalla minoranza indicando un certo immobilismo da parte dell’amministrazione Malatesta. «Credo che serva fare un po’ d’ordine su queste dichiarazioni dal sapore piuttosto strumentali da parte del consigliere Stefano Simonazzi – attacca il sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta – in quanto abbiamo ben chiara la situazione di Corte Castiglioni ed anzi abbiamo già dato il via alla fase progettuale a cui faranno seguito i lavori per la messa in sicurezza ed il recupero di solai e tetti che sono ammalorati». Il Comune ottenne dopo il terremoto un finanziamento di due milioni di euro che saranno spesi per riconsegnare uno dei luoghi più suggestivi del distretto dell’Oglio Po. «Eravamo nella stessa amministrazione quando lavorai per accedere a quel bando post terremoto – sottolinea il peino cittadino – quindi Simonazzi dovrebbe sapere quanto io tenga a questo luogo. Purtroppo – continua – preferisce fare polemica sui social che venire in comune ad informarsi su quanto stiamo facendo. Siamo presenti tutti i giorni, in caso abbia bisogno di risposte siamo pronti a fornirgliele. I soldi ci sono – continua – e saranno spesi per il recupero della corte, purtroppo i tempi, mi stupisce che non lo sappia, diventano lunghi in quanto già dalla parte progettuale si innesca un confronto continuo con la soprintendenza per rispettare parametri storici ed artistici». In passato la corte era stata teatro di eventi musicali che poi non sono più stati organizzati. «Lo stesso Simonazzi – conclude Malatesta – ci aveva criticati per le ordinanze emesse a limitazione di queste iniziative, evidentemente c’erano questioni di sicurezza per le persone che poi si sono dimostrate fondate dopo i crolli avvenuti nei mesi scorsi»-
