ASOLA – Il sindaco Giordano Busi invita tutti i cittadini ad aderire al “Controllo del Vicinato” presso l’ufficio Urp e Polizia Locale del Comune. E lo fa attraverso un forte appello sui social con il quale ricorda che “per combattere la criminalità organizzata, come lo spaccio di sostanze stupefacenti, sono determinanti le segnalazioni dei cittadini”. Soltanto alcuni giorni fa, infatti, i carabinieri della stazione di Asola hanno potuto arrestare uno spacciatore che tenevano d’occhio già da tempo grazie anche alle segnalazioni avute da alcuni cittadini che hanno indicato che in una zona di periferia c’era una persona originaria del Marocco che spacciava droga regolarmente. Il progetto del Controllo del Vicinato, è uno strumento importante per lo sviluppo di nuove iniziative nel settore della sicurezza urbana e partecipata, rafforzando il sentimento di coesione sociale nella comunità locale, che l’amministrazione guidata dal sindaco Giordano Busi ha deciso recentemente di istituire nella cittadina del Chiese. “Il progetto di controllo del vicinato – spiega il primo cittadino – costituisce un valido deterrente per prevenire ed evitare attività illecite e mantenere un controllo efficace e non invasivo del territorio. Il controllo del vicinato è un valido strumento di prevenzione della criminalità, che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione di questi ultimi con le forze di polizia. Fare controllo del vicinato significa promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra i cittadini, allo scopo di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone. L’amministrazione comunale – continua Busi – ci tiene particolarmente a partire entro breve con questo progetto di sensibilizzazione del territorio. E’ stato un obiettivo della nostra campagna elettorale e dopo qualche mese adesso siamo arrivati alla fase di partenza. Per rendere il Controllo del Vicinato più efficace stiamo pensando anche di organizzarlo sulla base delle già esistente suddivisione del territorio comunale nelle contrade storiche. Il mio obiettivo – conclude il sindaco Busi – è inoltre quello di riuscire nel corso del mandato amministrativo a ridurre fortemente e, se possibile, a debellare il consumo di droga da tutto il territorio asolano”. Compilando in comune la richiesta di adesione al progetto il cittadino richiede di entrare a far parte di una rete che aderisce al progetto nazionale del Controllo del Vicinato. Il progetto prevede l’autorganizzazione dei cittadini che tramite una rete telefonica sorveglieranno informalmente la propria area e individueranno le vulnerabilità, creando coesione sociale a beneficio della sicurezza residenziale. Il modulo dovrà essere consegnato alla Polizia Locale e con l’adesione il cittadino accetta le regole di utilizzo del gruppo di Controllo del Vicinato formato attraverso l’applicazione Whatsapp, di cui diventerà parte.