VIADANA – Altro esito favorevole per il Comune di Viadana che già nei giorni scorsi aveva portato a casa due sentenze da parte del Tribunale di Mantova. Questa volta la questione verteva su un decreto ingiuntivo promosso da una società di gestione e recupero del credito. Accolta l’opposizione proposta dal Comune di Viadana avverso un decreto ingiuntivo emesso su istanza di una società di gestione del credito in riferimento a una controversia derivante dalla cessione di crediti relativi a fatture di contratti di illuminazione pubblica. L’esito della sentenza è arrivato al Comune il 9 febbraio scorso dal Tribunale di Mantova. Nello specifico, il Comune si era opposto al decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Mantova nel 2017, instaurando un procedimento civile dinnanzi al Tribunale stesso a difesa delle proprie ragioni e chiedendo allo stesso tempo, in via riconvenzionale, che venisse accertato il credito del Comune di 54.300 euro nei confronti di una delle ditte che aveva ceduto i crediti alla società ricorrente, per le penali contrattuali previste e applicabili a seguito dell’inadempimento da parte della fornitrice del servizio di illuminazione pubblica. Una vicenda che, con la sentenza emessa, ha visto il Tribunale revocare il decreto ingiuntivo in quanto la somma vantata dalla società è solo in parte dovuta, accertando allo stesso tempo il credito di 54.300 euro vantato dal Comune. È stata quindi disposta la compensazione tra il credito vantato dal Comune e la società di gestione del credito. Le spese processuali del procedimento di ingiunzione rimangono a carico della società procedente, mentre quelle del processo di opposizione sono a carico di entrambe le parti.
