MEDOLE Le truffe perpetrate ai danni degli anziani restano purtroppo una piaga difficile da estirpare perché sono proprio le persone più in là negli anni a trascorrere più tempo in casa, ma anche perché spesso conservano all’interno dell’abita – zione somme di denaro in contanti o oggetti preziosi. Possono essere uomini o donne e presentarsi da soli o in coppia. In genere, sono eleganti, cordiali e rassicuranti ma, soprattutto, hanno una caratteristica specifica: parlano molto allo scopo di confondere. Spesso fingono di essere stati mandati da un parente o da un conoscente, altre volte possono presentarsi presso le abitazioni, in tuta da lavoro, in uniforme e mostrare un tesserino oppure possono fermare il malcapitato di turno per strada offrendosi di accompagnarlo alla posta o in banca con l’unico intento di reperire informazioni utili. Questo l’identikit dei truffatori che sempre più spesso prendono di mira le persone anziane che vivono da sole. Per prevenire l’azione di questi individui privi di scrupoli, l’Amministra – zione comunale di Medole ha attivato un’iniziativa destinata a fare scuola: una campagna informativa a domicilio che oltre alla Polizia municipale coinvolgerà anche gli uomini delle Protezione civile, i volontari del Controllo del Vicinato e dell’associazione San Rocco. «Un’iniziativa che partirà lunedì prossimo e che andrà avanti per diversi giorni – riferisce l’assessore ai Servizi sociali Rino Ballista -. Le persone incaricate raggiungeranno in uniforme di competenza la casa dei circa 150 anziani che vivono soli qui a Medole (e che non possono spostarsi per partecipare ai vari incontri preventivi che periodicamente promuoviamo sul territorio), fornendo loro suggerimenti e consigli utili per evitare che diventino facili vittime di “truffe ”. Un progetto informativo-formativo che punta inoltre ad implementare la collaborazione dei cittadini con le Forze dell’Or – dine, alimentando l’attività di osservazione sul territorio e la conseguente, tempestiva e mirata segnalazione agli operatori di polizia di elementi significativi, nell’ottica della prevenzione e del contrasto di questa fenomenologia delinquenziale.
