ASOLA – Il Comune guidato dal sindaco Giordano Busi ha affidato allo studio Ajf/design l’incarico per la creazione di un brand, un’immagine che possa identificare Asola, tra passato e presente. «Un’immagine – spiega il sindaco – per trasmettere in modo efficace l’identità del territorio, guardandosi allo specchio, riconoscendo e definendo con chiarezza lineamenti e specificità, con l’obiettivo unico di far capire chi siamo e dove vogliamo arrivare».
La proposta d’intervento che sviluppa il city branding per il Comune di Asola tiene conto della volontà dell’amministrazione comunale di recuperare i caratteri storici e culturali del territorio per poi farli diventare uno strumento di orgoglio e promozione della comunità.
La varietà di elementi del paesaggio unita al patrimonio culturale asolano viene raccontata ed elaborata con un linguaggio grafico attento e accattivante. Si è deciso di partire da Andrea Torresano, socio di Aldo Manuzio inventore del carattere corsivo, meglio conosciuto come Italic. Asola come ogni luogo vive del proprio passato, degli uomini che lo hanno abitato, delle vicende che vi sono svolte, delle case che vi sono state via via costruite. Un luogo che permette attraverso il suo patrimonio di capirne l’essenza, entrare nel profondo dei luoghi per poterci vivere bene dentro, per continuare a modificarli e per preservarli.
La cittadina di Asola è stata appositamente invasa da simboli legati al territorio: dai palazzi ai beni della collezione museale, dal fiume alla cattedrale, dallo stemma araldico del leone rampante a Goffredo Bellini. Stilizzati e uniformati nel colore insieme formano la storia del territorio. Le memorie del passato e le aspettative del futuro sono due poli che trovano nell’oggi il loro punto d’incontro divenendo forme di conoscenza essenziali per la costruzione di un territorio. I valori del passato, i segni, i vuoti, e i pieni costituiranno l’immagine di un territorio che ha molto da offrire e promuovere. Una chiave di racconto che sarà di risonanza e di sicuro richiamo per i turisti.
Un progetto ambizioso, dunque, che tra passato, presente e futuro mira a ridare slancio e a rilanciare la cittadina e la sua cultura.