Quingentole Parla quasi interamente mantovano l’edizione 2019 della gara di aratura con trattori d’epoca andata in scena nell’ultimo week-end a Quingentole: nella gara di ieri sono quasi tutti della nostra provincia gli agricoltori che si sono classificati ai primi posti nelle due categorie principali di questa manifestazione che, ogni anno, vede impegnati nella campagna di Quingentole decine di trattoristi provenienti da tutto il nord Italia. Nella categoria degli aratri a sollevamento en plein per la nostra provincia con il magnacavallese Andrea Mantovani che conquista il primo posto; con lui il concittadino Matteo Scaravelli al terzo posto e piazza d’onore per Fabio Michelini di Villa Poma. Nella categoria aratri a carrello vince Roberto Mari di San Giacomo Po seguito dal vicentino Flavio Bedin e da Andrea Motta di Motteggiana. Oltre a questi riconoscimenti, nel corso della premiazione cui hanno partecipato il sindaco di Quingentole Luca Perlari e Fausto Breviglieri, presidente del gruppo Gadelp-Gli Aratori del Po (che ogni anno organizzano con grande perizia la manifestazione), sono stati assegnati anche i premi per le prove di potenza (andati, per le varie categorie, a Gianbattista Nodari, Roberto Zonta, Luciano Ferrari, Pietro Furlan, Ettore Savazzi e Marcello Gibertoni), nonchè riconoscimenti a Massimo Parise per il trattore più caratteristico, Nicola Goldoni per il trattore meglio conservato e Maicol Araldi per il migliore restauro. Non sono mancati anche riconoscimenti alle nuove leve (anche se le vittorie per le categorie principali sono andate a due giovani agricoltori) con il premio “giovani aratori” assegnato al marcariese David Saccoman e un primo premio speciale alla piccola quistellese Irene Bulgarelli, vincitrice della “cincana”, una gara per i più piccoli rigorosamente a bordo di piccoli trattori a pedali; iniziativa che è stata molto apprezzata dal pubblico presente alla manifestazione.
