MANTOVA Archiviato l’esordio ufficiale con una severa lezione impartita da Udine, la Staff si ritrova ad aver visto senza compromessi l’attuale stato dell’arte. Più ombre che luci, ma uno degli aspetti positivi è che si tratta ancora di precampionato e quindi i risultati, nonché le prestazioni, vanno presi cum grano salis. Mercoledì ad Orzinuovi sarà già tempo di scendere nuovamente in campo per la seconda giornata di Supercoppa, in vista del derby a Verona sabato. L’impatto contro una corazzata come Udine ha lasciato un po’ di amaro in bocca, però non si possono non fare valutazioni in prospettiva e quindi analizzare un quadro più ampio della situazione. «C’è un pochino di delusione ma siamo ancora nella fase iniziale della preparazione – afferma il consigliere Paolo Mennini – poi bisogna riconoscere il valore degli avversari e Udine, insieme a Cantù, rappresenta la squadra favorita della regular season. Sono più rodati di noi, che per altro abbiamo fatto una preparazione un po’ accidentata ed eravamo senza Thompson. Speriamo mercoledì possa esserci e dare qualcosa, ma non tanto in termini di prestazione ma di inserimento nella squadra perché l’obiettivo dello staff è quello di averlo nelle migliori condizioni per l’esordio in campionato». Cosa è lecito aspettarsi a Orzinuovi? «Che rappresenti una tappa di avvicinamento alla miglior forma possibile. Orzinuovi è probabilmente un avversario del nostro rango, quindi con dei valori tecnici simili possiamo vedere un po’ meglio la nostra condizione. Dobbiamo continuare a lavorare per cercare di avere un’ottimale amalgama di gruppo e diventare una squadra unita, perché questo sarà poi fondamentale per superare i momenti difficili».
Leonardo Piva