MANTOVA Non è stato facile battere Cento. Coach Gennaro Di Carlo prova a spiegare il perché in conferenza stampa. «In primo luogo – afferma – non è facile attaccare la zona per quasi tutta la partita. Ti capita di perdere il senso del ritmo, della scelta giusta o dell’esecuzione. Questo è il primo motivo di difficoltà, cui va aggiunta la situazione fisica precaria di alcuni giocatori. Ho deciso di non schierare più Cortese dopo alcuni minuti che è stato in campo per non rischiarlo. Anche Ferrara ha avuto poco minutaggio nella seconda parte del match, a causa di un problema accusato nel riscaldamento. Il terzo aspetto da sottolineare è che anche una sconfitta con un certo margine ci avrebbe qualificato ai play off. Questo fattore ci ha reso inconsciamente meno aggressivi. Ci sta in una partita spalmata in 40 minuti. Complimenti anche a Cento che ha giocato una gara di grande orgoglio e con un ottimo senso tattico. Ha messo in campo le armi che aveva con grande serenità ed efficacia». Di Carlo vuole godersi questo momento: «Ricordo ancora le facce che ho trovato quando sono arrivato a Mantova – dice – . Ora siamo fra le prime 16 squadre dei due gironi. Ed è un risultato molto importante, di cui possiamo andare orgogliosi. Non ci resta che affrontare l’ultima partita di Pistoia per vedere che posizione occuperemo dal secondo al quarto posto. Cercheremo di conquistare la migliore posizione possibile per poi giocarci i play off».
Arriva in conferenza stampa anche un ritrovato David Weaver. Per lui 27 minuti in campo e 17 punti. «Era importante approcciare la partita con la giusta intensità – spiega – , contro una squadra che ha dimostrato di avere dei valori». Gli si chiede cosa è cambiato nel periodo che ha portato otto vittorie nelle ultime 10 partite: «Il nuovo allenatore ha cercato di darci una mentalità diversa. E ci ha detto che a casa nostra non si passa. Ci siamo impegnati per i nostri tifosi e gli sponsor. Quanto a me, sto bene e la partita di stasera mi ha aiutato a ritrovare la fiducia. Andremo a Pistoia per vincere. Perché vincere aiuta a vincere ed aumenta la nostra autostima. Vogliamo dire la nostra anche ai play off».