VERONA In una partita che ha già rivelato tutte le bellissime caratteristiche di una sfida playoff, Mantova si presenta con la cattiveria agonistica idonea per affrontare gara-1 in casa della seconda forza del girone Rosso. Il primo tempo si gioca su punteggi bassi (26-29) prima di lasciare posto a un secondo tempo nel quale le squadre si sono sciolte maggiormente (parziale 42-35) pur mantenendo l’intensità tipica dei playoff.
Negli istanti che precedono la dichiarazione, il coach biancorosso Giorgio Valli alterna occhiate al resoconto statistico e insoliti sguardi nel vuoto. «La partita è stata visibilmente molto fisica, la fisicità ha prevalso sulla tecnica – afferma – noi abbiamo pagato molto in termini di falli. Devo rivedere perchè in una partita dove entrambe le squadre mettono grande fisicità, una squadra tira 31 liberi, mentre l’altra ne ottiene 13. Ma non voglio polemizzare e ci dobbiamo adeguare, soprattutto la mia squadra si dovrà adeguare nel mantenere alta la concentrazione nel corso di tutti e 40 i minuti. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per come hanno saputo tenere testa a una squadra molto atletica e fisica. Spero solo tra qualche giorno di essere un po’ più protetto dalla terna arbitrale». Inevitabile un accenno a Spizzichini: «Ha preso una brutta botta alla schiena, in questo momento le previsioni sono abbastanza negative».
