Valletta Valsecchi vive con la grande festa del quartiere

MANTOVA La musica della banda cittadina “Alessio Artoni” era possibile percepirla da oltre un isolato di distanza, il richiamo ideale per allertare la cittadinanza di Valletta Valsecchi della grande festa preparata presso il centro sociale di via Ariosto, con la cancellata abbellita di decorazioni floreali opera dei bambini ( e della ludARteca Alce Nero). Il centro è stato scelto come punto di ristoro oltre che il fulcro dell’animazione musicale per celebrare i dieci anni di “Vivi Valletta Valsecchi”, organizzata grazie alla rete delle numerose associazioni che ne fanno parte, patrocinata dal Comune di Mantova. «Sono sinergie che si innescano in modo spontaneo, innesti davvero preziosi per quello che è il benessere della comunità- parole dell’assessore alle Famiglie, Chiara Sortino – siamo lieti di essere al fianco di queste realtà che animano il quartiere e vi ringraziamo per la vostra presenza, per il vostro impegno, che da anni accompagna la vita di tutte le persone che risiedono nel quartiere, e non solo, con tanti servizi, tante opportunità e soprattutto con tanta solidarietà». «Abbiamo fatto molto per la rigenerazione urbana – ha aggiunto l’assessore al welfare, Andrea Caprini – Questa festa va nella medesima direzione». In via Ariosto era aperto il mercatino del Broccante organizzato dal Papacqua, mentre alla festa sono stati protagonisti soprattutto i bambini per i quali sono state organizzate tante attività nell’area attrezzata del Parco Baden Powell come il laboratorio performance a cura del Collettivo LAN-DE-Sì, con la raccontastorie Boudu, affiancata da una macchina stampante a Intelligenza Artificiosa (S.I.A.); mentre l’associazione “Segni d’infanzia” ha organizzato il laboratorio “Alla Scoperta del Polpo”, guidato dall’artista Francesco Testi. Il Circolo Arci Fuzzy è stato aperto per l’intera giornata ed anche le attività commerciali limitrofe hanno funzionato a pieno regime: il bar Valletta, Alimentare Bangla Ruposhi (di nuova apertura), l’Ortoforno del Contadino, il Bar Caterina e la Macelleria Halal e alimentare. La festa è stata coordinata da Arci Fuzzy, nell’organizzazione della festa sono stati coinvolti anche il Comitato di Quartiere, il Centro Sociale Valletta Valsecchi, la Parrocchia del Gradaro, l’Arci Provinciale, l’Arci Papacqua, l’Arci Te Brunetti, la Cooperativa Alce Nero, Insieme – Centro per le Famiglie, Segni d’Infanzia, LudArteca Alce nero, Box Mantova, Ciclofficina Errante, Associazione“Colibrì-Mercatino Etico, e la Protezione Civile Interforze Mantova, che, in modo particolare, quest’anno hanno ricordato insieme a tutto il Comitato Organizzativo la figura di Gaetano D’Ettorre, un pilastro dell’iniziativa dalla prima edizione.
Antonia Bersellini Baroni