MANTOVA Dopo la convincente vittoria contro Nardò, per gli Stings arriva una partita delicatissima in casa di San Severo. All’andata la squadra pugliese diede vita al miracolo, o all’incubo (dipende dai punti di vista), per eccellenza: alla Gp Arena rimontò 6 punti nei 20” conclusivi vincendo 77-76. Adesso gli Stings hanno due punti in più in classifica ma un ko permetterebbe l’aggancio e l’impossibilità di ribaltare a proprio favore lo scontro diretto in caso di arrivo a pari punti. Sarà una partita estremamente delicata. Ci sarà bisogno del miglior Iannuzzi, che però si è presentato con meno massa muscolare rispetto a quando si trasferì a Cremona, e con un problema alla schiena che ne sta condizionando il lavoro. Il preparatore Daniele Missarelli rassicura sui progressi del centro: «A livello di condizione prettamente aerobica è a buon punto e siamo soddisfatti. È solo qualche chilo sotto e un po’ deficitario in forza, potenza e lavoro esplosivo. Ma con qualche settimana di lavoro intenso in sala pesi tornerà al top. Per quanto riguarda la schiena, ha avuto una brutta caduta a metà dicembre che lo ha costretto a rimanere fermo. Ha giocato il 21, poi c’è stato lo stop natalizio ed è arrivato da noi. È tutto sotto controllo e con noi dello staff sta lavorando sodo. È un gran lavoratore, quindi non ho dubbi che al più presto sarà a posto fisicamente». Nel frattempo, San Severo ha comunicato che “Djordje Pazin, durante l’ultima partita contro la Fortitudo, ha riportato la frattura scomposta del polso sinistro. Al momento, restano incerti i suoi tempi di recupero”. Sicuramente sarà assente contro gli Stings.