Mantova E’ di nuovo tempo di futsal. Tutti al NeoLù, allora, per la gara d’andata dei quarti di finale dei play off tra Saviatesta Mantova e Canosa (inizio ore 15.30 con ingresso gratuito). Secondo scoglio da superare per i virgiliani di mister Milella in questa pazza rincorsa alla Serie A. Pazza come la partita di Genova di una settimana fa, contro la Sampdoria, nella quale il Mantova ha rischiato di mandare in frantumi il vantaggio di 5 reti maturato nel match d’andata degli ottavi. «Una lezione», così l’ha definita in settimana il tecnico biancorosso, che ora ha in testa solo la doppia sfida con la formazione pugliese. Una lezione che tecnico, dirigenza e tifosi si augurano sia stata assimilata per cercare di soffrire il meno possibile in queste gare in cui si azzerano i valori del campionato. In palio c’è un obiettivo troppo importante e il Saviatesta il prossimo anno vuole tornare nel gotha del futsal italiano. Quella di oggi non sarà sicuramente una gara semplice. Di fronte una squadra ben organizzata, il Canosa, giunto 5° nel girone C, che dovrà fare a meno dell’infortunato Battistoni e dello squalificato Senna, autore di 6 gol nelle due gare degli ottavi. Servirà una marcatura stretta invece per Ique, ex giocatore del Verona. Il Mantova anche in questa gara dovrà cercare d’imporre il proprio gioco per far prevalere da subito la volontà di proseguire questi spareggi e di arrivare alla finale di Salsomaggiore. Bisogna però dimenticare le amnesie difensive viste contro i blucerchiati, ritrovando solidità e fiducia nel collettivo. In settimana Milella ha lavorato molto sulle due fasi di gioco e serve il massimo impegno da parte di tutti, in particolare degli elementi più qualitativi. Quella di una settimana fa non è stata la miglior partita di Cabeca, che invece aveva fatto la differenza nella gara d’andata con la Samp. Inoltre il Mantova ritrova oggi Misael, squalificato a Genova, una risorsa fondamentale per sviluppare idee e giocate fantasiose.
Il Saviatesta gioca in casa la gara d’andata e quindi, per forza di cose, deve cercare di ottenere un risultato largo già nei primi 40 minuti. Tutto fattibile, ma la squadra biancorossa deve imparare a tenere alta l’asticella per tutta la durata del match. Insomma, non sono ammessi altri cali di tensione. Un aiuto concreto arriverà anche dal pubblico, che si preannuncia numerosissimo e molto rumoroso come già dimostrato nelle gare precedenti. Si è riusciti ad evitare la concomitanza con il Mantova, che ha giocato ieri, e quindi i tifosi biancorossi potranno invadere il NeoLù per cercare gloria con il futsal. Il Saviatesta, ne siamo certi, farà di tutto per accedere alla semifinale contro la vincente della doppia sfida tra Altamarca e Cosenza (andata 3-3). Il sogno Serie A non può fermarsi ora.