Mantova All’Università della Terza Età, Roberto Boninsegna racconta le emozioni vissute e fatte vivere a milioni di italiani in occasione della “Partita più bella della storia del calcio”. Questo riconoscimento è stato attribuito alla semifinale mondiale del 1970 tra l’Italia e la Germania giocatasi allo stadio Atzeca di Città del Messico e conclusasi con il rocambolesco punteggio di 4 a 3 per gli azzurri.
Una “lezione”, quella tenuta dal bomber azzurro nella sede di via Mazzini, tra storia e cultura che ha ribadito ancora una volta come anche attraverso avvenimenti sportivi si possa ampliare il proprio bagaglio di conoscenza.
Boninsegna, grazie anche ad un’attenta ricostruzione fatta dal presidente dell’Università della Terza Età, Antonio Badolato e gli stimoli derivanti dalle riflessioni proposte dal giornalista Adalberto Scemma, ha testimoniato tra entusiasmo ed orgoglio un evento che ieri come oggi ha toccato le corde emotive degli sportivi e degli appassionati. (bio)
