CASTEL GOFFREDO Nell’ultimo turno di campionato, la Castellana è tornata alla vittoria con un netto 4-1 alla Soresinese. Ad arrotondare il risultato è arrivato un bel tiro da fuori di Giovanni Parisio, che lo racconta così: «Ho sfruttato un errore degli avversari per recuperare palla e portarla centralmente. Arrivato il momento di scegliere se scaricare o provare il tiro, ho deciso un po’ egoisticamente di calciare, colpendo di collo esterno. La palla ha preso un effetto strano e si è insaccata a fil di palo». «Anche se arrivato a giochi fatti, sono felice per il gol – commenta il centrocampista -. Il punteggio rotondo dà ancora piú fiducia».
La Caste veniva infatti da tre sconfitte consecutive: «Era doveroso fare i tre punti. Al netto delle buone prestazioni delle partite precedenti, volevamo tornare alla vittoria e abbiamo giocato dal primo all’ultimo minuto per quell’obiettivo, con grande convinzione e spirito di squadra». All’ottavo anno in biancazzurro, Parisio è uno dei veterani della squadra, ma si trova spesso a giocare scampoli di partita. «Le scelte spettano sempre e solo all’allenatore – puntualizza – io, come altri miei compagni, do il massimo in allenamento per metterlo in difficoltà. Il gol di domenica e l’ottima prestazione contro l’Orceana certamente mi convincono che sto andando nella direzione giusta. Lamentarsi poi non conta nulla, faccio mio il motto: testa bassa e lavorare. Sono a totale disposizione, anche se non per andare in porta» dice ridendo. «La squadra sta trovando l’amalgama giusta, sono cambiati tanti giocatori. L’obiettivo principale rimane la salvezza, ma in allenamento il livello si sta alzando. Questo significa che possiamo fare di più, e ci proveremo». Il pensiero va infine alla sfida di domani a Cellatica: «Che ci sia il Cellatica, una squadra di amatori o il Real Madrid, il mio impegno è del 110%, che parta titolare o dalla panchina. Siamo stati bravi ad uscire da un periodo insidioso, ora dobbiamo dare continuità».