I Negramaro raddoppiano la data di Mantova

MANTOVA I Negramaro raddoppiano. E già questa, di per sé, è una bella notizia, soprattutto perché si parla di musica dal vivo. La notizia diventa ancora più bella quando si scopre che c’è pure Mantova tra le doppie date che la band salentina proporrà nell’attesissimo tour “Unplugged European 2022” in partenza, il prossimo 28 settembre, da Saint Vincent e che, oltre che in Italia, li vedrà impegnati nei più prestigiosi teatri del continente. Una veste artistica nuova per Giuliano Sangiorgi e soci, che dopo oltre quindici anni di concerti sui palcoscenici da grandi numeri, dai palazzetti ai festival passando inevitabilmente per gli stadi, si preparano ora a confrontarsi con la dimensione del teatro. Ne verrà meno la loro proverbiale energia e l’enfasi che suscitano i loro concerti? Naturalmente no. A giovarne, al contrario, saranno le emozioni, soprattutto se si considera la rivisitazione artistica in unplugged che riceveranno i loro principali successi destinati a finire in scaletta. Insomma, un bel concentrato di emozioni, cuore, colori e tanta luce, le caratteristiche principali del “mondo Negramaro”. Perché è vero che sarà un’atmosfera più intima quella con cui la band si presenterà, ma è anche vero che sono queste le occasioni in cui è più facile apprezzare certi brani e, perché no, vedere sotto una nuova veste canzoni che, per un motivo o per un altro, non si erano particolarmente considerate ad un primo ascolto. Dicevamo del raddoppio della data mantovana. I Negramaro il 5 novembre, come avevamo annunciato in precedenza, si esibiranno al Grana Padano Theatre, con il raddoppio che si svolgerà il giorno dopo, domenica 6 novembre. Inutile sottolineare come questa notizia lancerà l’immediata “corsa al biglietto”, complice soprattutto il bel legame che unisce la platea mantovana con la formazione pugliese. Memorabili, infatti, le valanghe di emozioni che sono rimaste impresse nella pelle di chi c’era stato nei precedenti live di Sangiorgi e Co. in città, in quel dell’allora Palabam. Adesso, ancora di più, c’è la voglia di riappropriarsi di quelle emozioni, di riscoprire l’intima potenza di un live che promette eleganti scintille. Una bella notizia, non c’è che dire. Eppure, è inevitabile pensare all’incognita pandemica, capace di mettere più di un bastone tra le ruote in questo senso, complice il fatto che alla Grana Padano Arena (quindi anche nella parte compresa nella sezione Theatre) è stato riaperto l’hub vaccinale anti Covid. Ufficialmente fino a fine agosto e speriamo che non ci siano ulteriori proroghe. Sia perché questo significherebbe (pronti a fare tutti gli scongiuri del caso) la fine della questione Coronavirus, almeno nella fase emergenziale, sia perché il desiderio di musica è forte. Se poi si tratta di quella dei Negramaro, ancora di più. (f.b.)