MANTOVA Per il San Lazzaro, quella contro l’Orceana era la classica partita da non fallire: vedendo il risultato e quanto espresso dai locali sul terreno di gioco, i ragazzi di Cobelli possono proprio dire “Missione compiuta”. Partenza sprint del San Lazzaro con Buonaiuto che al 6’ si inventa un calcio di punizione insidioso, sul quale Vino deve fare gli straordinari. Cinque minuti dopo è Vladov a rendersi pericoloso con un campanile poco fuori la lunetta di centrocampo, il pallone spiove pericolosamente verso la porta e l’estremo bresciano è costretto a rifugiarsi in angolo. L’Orceana gioca il ruolo di assente ingiustificata e, a parte un’occasione al 19’ di Scarabaggio, il cui tiro esce a lato, non impensierisce mai la porta difesa da Coffani. Occasione clamorosa per il SanLa in chiusura di tempo: sugli sviluppi di un corner, Olivetti serve di testa l’accorrente Vladov, al quale basterebbe un tocco morbido per insaccare, ma il gigante ucraino spara alto in controbalzo. Nella ripresa, prosegue senza sosta il monologo dei padroni di casa. Al 60’ Omorogieva spreca una ghiottissima occasione a tu per tu con Vino. Se “Gol sbagliato gol subito” è la regola, ciò che accade al San Lazzaro è l’eccezione che la conferma. Un minuto dopo, infatti, Buonaiuto viene servito in profondita e fulmina il portiere bresciano in uscita. Sull’onda dell’entusiasmo, il San Lazzaro continua a premere e al 77’ trova il raddoppio: Omorogieva, dopo un delizioso doppio passo, spedisce la palla alle spalle di Vino. L’undici di Orzinuovi, praticamente, sparisce dal campo e il SanLa pesca il tris all’85’ con Buonaiuto. Nonostante le numerose assenze, il San Lazzaro vince una partita in cui ha dettato legge dall’inizio alla fine. Il modo migliore per presentarsi al derby di domenica con la Governolese.