Calcio Promozione – Pedrinelli trascina il Castiglione: Vighenzi ko

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L'esultanza di Pedrinelli

CASTIGLIONE C’è una grande certezza nel calcio: che non c’è mai nessuna sicurezza matematica. Non è, cioè, una scienza esatta.
La partita tra Vighenzi e Castiglione è paradigmatica, in questo senso, le due contendenti affrontano la partita con stati d’animo diversi: la prima, conscia di quanto sta facendo di buono, la seconda timorosa e in affanno per mantenere una posizione fuori dai play out. La cronaca: i bresciani partono a mille e nei primi dieci minuti demoliscono le poche certezze dei mantovani, che però reagiscono, prima con una bella azione iniziata da Roma, molto ispirato, che mette in affanno la difesa della Vighenzi. Poi, al 14’, su calcio d’angolo, un batti e ribatti da flipper impazzito che vede Pedrinelli realizzare il tap in vincente. Al 17’ il Castiglione con Pizza mette a rischio la retroguardia avversaria, ma al 24’ Negrello segna la rete del pareggio. Ci provano Botturi al 26’, e al 36’ Cortesi, ex di turno, con la complicità di Scidone che aveva già tentato la stoccata dopo soli tre minuti. Ma il primo tempo finisce: tutti a bere un tè caldo e pronti a ributtarsi nella mischia. E’ chiaro che nessuna delle due vuole cedere, ma gli aloisiani sembrano avere una marcia in più, anche se il campo, gonfio per la pioggia dei giorni precedenti, nulla concede alle giocate di fino. Inizio di ripresa con gli ospiti che sprecano due occasioni da dentro l’area con Mangili, che si vede bloccato da Gargallo, di piede, un primo tentativo e il secondo salvato sulla linea da Vitali. Brividi al 60’ per un atterramento di Pedrinelli in area: l’arbitro assegna una punizione dal limite. Al 78’, su calcio d’angolo, Negrello tenta di testa ma sfiora l’incrocio e la palla si perde sulla pista d’atletica. E’ il Castiglione a tenere il ritmo, e dopo alcuni minuti trova la rete con un tiro a giro, sempre di Pedrinelli che fa doppietta e regala tre punti ai mantovani, che quasi vanno ancora a rete con Caldara, che ci prova di testa e di piede con un nulla di fatto. E’ vero che non c’è certezza, la Vighenzi è scesa a Castiglione convinta di domare una squadra alla ricerca della propria personalità, ma si è trovata di fronte una compagine vera, un collettivo nel quale tutti si aiutano, soffrono e gioiscono assieme. Il coronamento di un lavoro motivazionale e fisico iniziato da mister Ermes Ghirardi, che ha saputo dare tranquillità all’ambiente e stimolare i calciatori a dare il massimo del loro potenziale. Per tirarsi fuori dai guai, occorrerà giocare sempre con questo temperamento.