MANTOVA Delle 9 partite giocate dal Mantova il 7 maggio, quella (tristemente) più significativa è l’ultima. Fonte di gioia effimera, destinata ad essere soppiantata da una realtà ben diversa. Purtroppo è a tutt’oggi l’ultima gara dei biancorossi tra i professionisti. Siamo nel 2017, ultima di campionato al Martelli, e il Mantova di Ciccio Graziani deve battere un Sudtirol senza più stimoli per agguantare la salvezza. Ma tutti sanno che potrebbe non bastare, perchè la crisi societaria è in stato avanzato e la proprietà romana solo a parole fa credere che la situazione sia recuperabile. Fatto sta che in campo la squadra fa il proprio dovere, battendo 3-1 il Sudtirol nonostante lo svantaggio lampo dopo 5 minuti. Di Regoli, Di Santantonio e Caridi i gol dei biancorossi, che al triplice fischio festeggiano sotto la curva il traguardo raggiunto. Ma il clima cambia radicalmente quando i tifosi escono dallo stadio e si riversano davanti ai cancelli della sede. Parte la contestazione al presidente De Sanctis, che esce, rassicura tutti e così farà per i successivi due mesi. La verità è un’altra, ben più amara. E il fallimento sarà inevitabile.