MARMIROLO «Ancora non è chiaro come dovremo regolarci»: è lapidario il commento del mister del Marmirolo Giuseppe Bizzoccoli riguardo la ripartenza del calcio dilettantistico lombardo. Il passaggio in zona arancione consentirebbe allenamenti all’aperto con distanziamento (anche se il maltempo delle ultime ore ha raffreddato ovviamente l’entusiasmo di molti), ma ci sono tantissime perplessità, come è comprensibile. Non fa eccezione il parere di Bizzoccoli, tecnico esperto e attento all’attività giovanile: tanti gli elementi da lui lanciati nel corso delle ultime stagioni. «Sono d’accordo con chi dice che il lockdown incida parecchio sui giovani, perchè toglie la possibilità di aggregazione e di stare insieme. Speriamo di tornare quanto prima in campo per giocare al nostro sport preferito. Vedremo a questo proposito cosa dirà il nuovo Dpcm».
Tante incognite, viste le sole tre gare giocate in questo campionato, anche per quanto concerne il mercato, aperto da ora fino a fine febbraio: «Difficile dire persino se si ripartirà, ad oggi – dice il tecnico neroverde – al momento sappiamo solamente che con ogni probabilità verrà annullata la Coppa Lombardia». Ripartenza programmata per il 7 febbraio: «Vedremo se sarà possibile fare la preparazione – osserva Bizzoccoli -. Sarà rischioso col freddo, la nebbia, i terreni ghiacciati e pesanti. Chi è preposto a decidere dovrebbe ascoltare di più la voce delle società, far tesoro di proposte e suggerimenti». Netta opposizione alla riforma dello sport: «Anche in questo caso ho l’impressione che non si siano ascoltate le persone che vivono realmente lo sport, con le sue problematiche».