Atti osceni ai giardini in centro a Mantova: a processo

L’uomo sorpreso a masturbarsi davanti a mamme e bimbi

ATTI

MANTOVA Si sarebbe piazzato dietro i cespugli dei giardini per poi sbucare fuori davanti a bambini e mamme con i pantaloni abbassati o anche in atteggiamenti sconvenienti.  Imed Haddaji, nordafricano che all’epoca dei fatti abitava a Mantova, è a processo per atti contrari alla pubblica decenza. I fatti di cui è accusato sarebbero avvenuti nell’aprile 2012 nei giardini pubblici di Lunetta. Stando a quanto ricostruito dall’accusa, l’uomo si sarebbe piazzato tra i cespugli e avrebbe cominciato a masturbarsi incurante della presenza di bambini e delle loro mamme, ma avrebbe anzi fatto di tutto per essere visto. Un esibizionista in piena regola, insomma, che era stato poi identificato dalle forze dell’ordine intervenute sul posto e denunciato per atti contrari alla pubblica decenza. L’udienza in programma ieri di fatto non si è tenuta per l’assenza dei testimoni. Il giudice ha comunque accolto la richiesta dell’accusa di acquisire i verbali con le dichiarazioni rilasciate all’epoca da chi aveva assistito a questo spettacolo indecente, e ha quindi aggiornato il processo al prossimo 24 gennaio per la discussione e la sentenza.