Goito San Lazzaro show al “Chiaventi”. Il primo derby stagionale di Promozione se lo aggiudicano i biancazzurri di città che, al termine di una prestazione maiuscola e senza macchie, calano il poker sulla ruota di Goito. Mister Franzini tutto si aspettava fuorchè un debutto casalingo simile, soprattutto in virtù del buon pareggio rimediato sette giorni fa al debutto. La partita di ieri non ha però lasciato adito a recriminazioni; il San Lazzaro, semplicemente, si è mostrato più forte. Tante, troppe le assenze in casa rossoblù. In una categoria dove l’esperienza riveste un ruolo fondamentale, il neo tecnico goitese si è trovato gioco forza a schierare una formazione giovanissima (i “senatori” erano due ‘92, Caccavale e Grigoli, ndr) e nella zona nevralgica del campo è stato letteralmente travolto dalla coppia Visentini-Ferri. La palma di migliore in campo, doppietta più doppio assist, non può andare che a quest’ultimo. I goitesi non sono partiti male, al 5’ Grigoli con una spettacolare mezza rovesciata ha accarezzato la parte alta della traversa, ma alle prime difficoltà si sono sciolti come neve al sole. Poco prima della mezz’ora, dopo una bella respinta in corner di Gollini sul piazzato di Ferri, gli ospiti beneficiano di un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Novello e dagli undici metri lo stesso Ferri inaugura, col brivido, il festival del gol. La prima frazione si chiude con la rasoiata di Rasini di poco fuori. La parte iniziale della ripresa è caratterizzata da una fase di studio, entrambi gli schieramenti preferiscono attendere le mosse avversarie ed agire di rimessa. L’agile Alberini sa che con la sua velocità può mettere in crisi la retroguardia di casa e una sua “sgasata” al 66’ indirizza definitivamente la partita: dopo aver appoggiato la sfera a mezz’aria e ricevuto lo scambio volante col bravissimo Ferri, l’esterno offensivo brucia Zaglio ed infila all’angolino l’incolpevole Gollini per lo 0-2. Lo Sporting accusa il colpo ed un giro di lancette dopo subisce anche il tris: Rainone fa quel che vuole sulla destra, entra in area porgendo al puntuale Ferri che con un preciso piattone mette sul palo opposto. Franzini mischia le carte e dieci minuti dopo i neo-entrati confezionano la rete della bandiera: dopo una bella azione corale ed un cross proveniente dalla fascia destra Ciulla, senza pensarci due volte, calcia sporco di prima intenzione sul palo opposto e con l’aiuto del palo fa 1-3. Prima del triplice fischio c’è gloria anche per Rasini che, dopo aver battagliato caparbiamente per una gara intera, riceve la palla in area, se la porta sul sinistro ed inchioda sul primo palo un inerme estremo di casa.
A fine gara è comprensibilmente raggiante il tecnico ospite Stefano Negrini, che ha commentato così la vittoria: «All’inizio li abbiamo aspettati perchè non sapevamo come avrebbero giocato ma una volta sbloccata la gara ci siamo sciolti e abbiamo amministrato con personalità. Ghirardini? E’ un 2003 che ha debuttato in Coppa, ha ben figurato domenica scorsa e l’ho lanciato oggi (ieri, ndr): lo tengo in grande considerazione». In casa Sporting l’obiettivo è invece quello di non mollare. «Tutti noi, con serenità e cattiveria, dobbiamo cercare di uscire da questa situazione, consci del fatto che il tempo per rimediare c’è tutto – le parole del dirigente Federico Salvetti -. Le assenze pesanti ci sono, sul mercato non ci faremo trovare impreparati».