Suzzara Trascinato dai mai domi Guastalla e Moretti, il Suzzara ha ottenuto, contro l’Asola, la seconda vittoria consecutiva: una striscia positiva importante, dopo il periodo nero con sei ko di fila. Inizia a vedersi la mano di mister Agide Artoni, chiamato per tentare di raggiungere una salvezza che, ancor oggi, resta molto difficile. Ma ora possibile. La prossima sfida vedrà le zebre ospiti della capolista Pavonese: gara oggettivamente complicatissima, anche alla luce dei quattro gol segnati alla Governolese domenica scorsa. Nulla però è perduto in partenza, dal momento che le zebre sono riuscite a battere a domicilio, due domeniche fa, nientemeno che il Cellatica. Tornando all’attualità, il successo sull’Asola ha sfatato anche l’insopportabile tabù dell’Allodi, che durava dalla prima di campionato, quando i bianconeri avevano battuto la Nuova Valsabbia. Vittoria che nella città del Premio sperano sia di buon auspicio, in vista dei due derby consecutivi, che arriveranno proprio a ruota della sfida alla Pavonese, in casa contro Governolese e Marmirolo. Nemmeno a farlo apposta, due concorrenti dirette per la corsa salvezza.
«Queste due vittorie ci hanno ridato grande morale – ammette il team manager Davide Fontanesi -, abbiamo fatto molto bene e la squadra era ben messa in campo. Dopo l’exploit di Cellatica, i ragazzi sono rimasti sul pezzo: con l’Asola abbiamo sofferto il giusto e colpito quando c’è stata possibilità. Inoltre ci siamo goduti un Brognara in forma splendida, che ha dato il proprio contributo. Sei punti pesanti contro squadre di caratura assoluta. Però non abbiamo fatto ancora nulla: la classifica dice che siamo ultimi, seppure ad una sola lunghezza dalla Voluntas e a due dalla Governolese».
«Onoreremo il campionato fino alla fine, a questo punto dobbiamo crederci ancor di più – conclude il team manager -, come ho detto ai ragazzi. Ci sono cinque finali da qui a fine campionato: di sicuro non molleremo di un centimetro e ce la giocheremo sempre con coraggio e impegno».
Per mister Artoni tutta la squadra è al completo, salvo Garutti, che per l’infortunio alla spalla tornerà a disposizione soltanto per le ultime due.