MANTOVA Chi rivedremo in biancorosso la prossima stagione? In teoria nessuno, perchè la retrocessione in Serie D di fatto implica lo svincolo automatico di tutti i componenti della rosa. Le stesse parole del presidente Piccoli nel post-gara con l’Albinoleffe fanno credere a una rivoluzione a 360 gradi. I giocatori in prestito torneranno ai club di provenienza, gli altri saranno liberi di accasarsi altrove. Qualche giocatore, però, potrebbe accettare di sposare la causa biancorossa anche in quarta serie. Dipenderà ovviamente dai pareri del ds e dell’allenatore che verranno, ma 2-3 nomi si possono già azzardare. Il primo è Vincenzo Silvestro, che al Mantova ormai è di casa e si è sempre distinto come uno degli elementi più duttili e preziosi (anche quando è stato meno impiegato). Sarebbe la sua quinta stagione in biancorosso. Il secondo è Matteo Gerbaudo che, la sua stessa storia insegna, non ha mai fatto distinzioni di categoria: nel 2018-19 e nella stagione successiva accettò di scendere per la prima volta tra i dilettanti, rispettivamente con Avellino e Foggia, anteponendo il blasone dei club a quello della categoria. Potrebbe accadere anche a Mantova, considerando inoltre che il centrocampista si era entusiasticamente legato all’Acm fino al 2024. Altro candidato a rivestire il biancorosso potrebbe essere Alex Pedone, ma il sogno proibito è Gaetano Monachello: l’attaccante ha sempre viaggiato tra Serie A e B, e solo nelle ultime stagioni ha saggiato la C. Convincerlo a scendere in quarta serie non sarà facile, tuttavia l’infortunio che gli ha fatto perdere un’intera stagione potrebbe far desistere i potenziali ammiratori tra i professionisti. Convincendo magari lo stesso attaccante a rimanere a Mantova (ma, ripetiamo, sarà molto dura). Impensabile trattenere l’altro bomber Bocalon, mentre sembra destinata a chiudersi anche l’avventura di Guccione.
