Calcio Serie C – Wieser: “Gruppo unito e voglia di crescere. Mantova, avanti così”

David Wieser
David Wieser

MANTOVA Nato a Vipiteno, 21 anni compiuti lo scorso febbraio, David Wieser è uno degli ex di Mantova-Pro Sesto. Dopo essersi fatto le ossa nel settore giovanile dell’Inter, il centrocampista biancorosso (con la passione degli sci) ha militato lo scorso anno nel club milanese, totalizzando 18 presenze. «È stata una bella esperienza – racconta oggi – . E sono grato alla Pro Sesto per avermela concessa. Ora però sono concentrato su questa nuova avventura al Mantova, che è partita molto bene e mi sta insegnando tanto». David si definisce molto contento di questi primi due mesi di lavoro: «C’è ancora molto da fare – premette – , però si sta creando un gruppo veramente unito che ci fa ben sperare. E poi abbiamo un pubblico fantastico, che ci sta spingendo alla grande. Noi giocatori sentiamo questo affetto. Giocare davanti a tanta gente, personalmente, regala emozioni bellissime».
Il Mantova ha incamerato 4 punti nelle prime due giornate. Qualche rimpianto per l’1-1 col Padova, nulla da eccepire sul 2-0 all’Arzignano: «La qualità migliore emersa contro i vicentini? Direi il possesso palla – spiega David – . L’abbiamo condotto bene, con pazienza. È stato il nostro punto di forza: volevamo stancare gli avversari e colpirli alla prima occasione, ed è andata così. Abbiamo dato prova di compattezza e unità».
Il dt biancorosso Christian Botturi ha dichiarato che in questo Mantova non esistono titolari e riserve. Wieser, che nelle prime due partite è sempre subentrato dalla panchina, rilancia: «È chiaro che a tutti farebbe piacere giocare sempre. Ma sappiamo bene che non può essere così. In ogni caso, stare fuori dall’undici titolare è uno stimolo. A crescere e a migliorare. Questo è il mio spirito». Il discorso scivola poi sul numero di maglia (impegnativo) scelto da David: il 10. «Non c’è una ragione particolare – spiega – . Anche questo è un numero che ho scelto perchè mi sproni a crescere. Vorrei segnare qualche gol per la squadra e fornire assist ai miei compagni». Chissà, magari già sabato contro la sua ex squadra. Di sicuro, Wieser sta prendendo molto seriamente questa opportunità: «Il Mantova è la mia occasione – conclude – . Con tanti giocatori d’esperienza posso imparare molto. Anche il mister mi dà tanti consigli. Uno in particolare? Di essere sempre lucido. E di non abbattermi se commetto un errore, anzi di reagire immediatamente».