MANTOVA Ad aspettare sono le società. Specialmente chi, come il Mantova, ha la possibilità di accedere in Serie C. Chissà che possa essere, questa, una settimana importante. Meglio non dire decisiva. «Speriamo che possa esserlo – ha detto il presidente virgiliano Ettore Masiello -. Ci saranno delle riunioni importanti nelle prossime ore. Siamo ormai giunti alla fine di aprile e ora società, calciatori e tutto l’ambiente, hanno bisogno di capire come muoverci in vista della prossima stagione. E servirà davvero molto tempo». Inoltre c’è questo protocollo presentato al Governo che sembra escludere il mondo dei Dilettanti: «E’ così. Addirittura ho sentito parlare solo di Serie A e Serie B. Un protocollo che giustamente trovo ferreo e che le società dilettantistiche non sono in grado di rispettare. A un certo punto bisogna tirare una riga e prendersi le proprie responsabilità». A tal proposito, come dimostrano le dichiarazioni riportate sopra, sembra esserci un vero e proprio rimbalzo di responsabilità. «Prendere una decisione del genere è molto difficile, lo riconosco, ma qualcuno la dovrà pur prendere. Sono d’accordo con Gravina. Il calcio rappresenta un apparato economico-sociale importante del nostro Paese. Io spero che la Serie A possa ripartire. Abbiamo bisogno di calcio, per ridare entusiasmo a tutto l’ambiente». Quando arriveranno i verdetti? «E’ ancora presto, ma quanto prospettato dalla Lega Pro, credo sia qualcosa di fondato. Abbiamo superato il 70% della stagione e credo sia giusto premiare chi sta davanti. In questo modo si vanno a premiare gli sforzi economici fatti in questi anni dai club».