Calcio serie D – Tremolada: “Vengo a Mantova per giocarmela”

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Tremolada presentato dal direttore sportivo Emanuele Righi

Mantova Mercoledì l’annuncio, ieri la presentazione allo stadio e poi la partenza insieme al ds biancorosso  Emanuele Righi per il ritiro di Camugnano. Ma in realtà era già fatto tutto dalla settimana scorsa. Per  Andrea Tremolada questa può essere l’estate della svolta. Dall’Olginatese al Mantova. Un po’ come la storia del “ragazzo di campagna” che arriva in città. Ecco insomma per Tremolada è arrivata la grande occasione. Mantova rappresenta il famoso treno da prendere al volo. Attaccante classe ‘99, è cresciuto nell’Alcione e poi tre anni all’Olginatese. «Non me l’aspettavo, davvero. Questa chiamata è arrivata a mercato già avviato, io avevo iniziato a lavorare da una settimana con l’Olginatese». Tanti pensieri per la testa, dopo il sì al Mantova. «Sono scoppiate mille emozioni – racconta -. Sono contento di essere qui, di vivere una nuova avventura e mi auguro di imparare molto dai miei nuovi compagni. Qui ci sono giocatori molto esperti. Voglio continuare a crescere e bisognerà lavorare costantemente».
Lo scorso anno Tremolada è stato un avversario del Mantova. «Il Mantova della passata stagione era una grande squadra, ma non è bastato per vincere il campionato. L’ha perso davvero per pochi punti. Ora bisogna voltare pagina». Aspettative importanti e idee chiare su come bisognerà affrontare la nuova stagione, con una maglia importante. «Sono carico. Ad Olginate ho passato tre anni impegnativi per vari aspetti. Ora non vedo l’ora di cominciare questa avventura. Cambiano anche gli obiettivi. Qui si gioca per vincere». Da parte del giovane attaccante c’è tanta voglia di giocarsela alla pari con i compagni di reparto che hanno alle spalle anni di carriera anche in categorie superiori: «Di giocatori ce ne sono davvero tanti, ma io cercherò di dare come sempre il massimo per ritagliarmi un po’ di spazio». Una vaga idea di quello che lo aspetta, Tremolada se l’è già fatta seguendo la gara di Tim Cup contro il Siena. Domenica già sapeva che avrebbe vestito la maglia biancorossa. «E’ stata una bella impresa. Ho seguito la sfida e sono rimasto impressionato. Non penso sia stato facile, perchè il Mantova aveva iniziato due settimane dopo e poi giocava in trasferta». Ieri sera accompagnato dal team manager  Mascotto e dal ds  Righi ha raggiunto la squadra e da oggi si metterà a disposizione di mister  Brando, che può contare così su un altro rinforzo in attacco.