Tamburello – Coppa Italia, arrivano i “nostri”: Ceresara e Sacca in campo nelle semifinali della B femminile

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Mantova Prima il Ceresara, poi il Sacca. La terza giornata dell’edizione 2019 della Coppa Italia Open di Serie A e B si tinge dei colori mantovani. Nelle due gare in programma oggi sullo sferisterio di Cavriana, ovvero le semifinali della serie cadetta femminile, altrettante formazioni virgiliane, Ceresara e Sacca appunto, cercheranno il pass per la finalissima.
Le prime a scendere in campo saranno le ragazze del presidente Fabrizio Pezzini, che affronteranno il Segno a partire dalle ore 16,30. Grazie all’innesto in corsa di una giocatrice esperta come Chiara Arcozzi, il Ceresara può ambire a compiere il salto di qualità. Sulla carta, il team diretto da Emanuele Sartore ha le potenzialità per superare l’ostacolo odierno e presentarsi, quindi, carico di entusiasmo e di esperienza alla sfida che assegnerà il trofeo, domenica a Castellaro.
«Le ragazze – spiega il presidente Pezzini – sono consapevoli dell’importanza della sfida e di conseguenza scenderanno in campo concentrate e determinate. In questi giorni l’hanno preparata con molta cura e sono convinto, quindi, che non deluderanno le attese».
Alle 21 la scena sarà tutta per le atlete del Sacca, che se la vedranno con un avversario ostico come la trentina Rallo. Il quintetto del presidente Luigino Parmigiani, sebbene neopromosso nella serie cadetta, sta viaggiando ad un ritmo notevole, che gli ha permesso di ottenere anzitempo la promozione nella massima serie. Ma siccome l’appetito vien mangiando, ora punta anche alla Coppa Italia e per questo le ragazze dirette da Paolo Foroni e Silvio Spagna daranno il massimo per centrare l’obiettivo.
«Quest’anno – afferma Parmigiani – credo di poter affermare che stiamo vivendo una stagione straordinaria, anche se con un pizzico di buona sorte avremmo potuto conquistare pure il titolo italiano. Ma lasciamoci le amarezze alle spalle perché ora abbiamo l’opportunità di metterci in evidenza in questo prestigioso contesto. Le ragazze hanno lavorato sodo in queste settimane per centrare l’obiettivo. Mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che hanno operato per il nostro progetto, dalle atlete allo staff tecnico e ai dirigenti”.