CARBONARA PO Si è soliti dire che la vendetta sia un piatto che va servito freddo ed il Boca, da killer silenzioso, ha scelto la giornata ideale per mettere in atto il diabolico piano. I rossoblù di Guicciardi, grazie all’1-0 maturato al termine di 90’ sofferti contro il forte Buscoldo, approdano in 2ª categoria dopo aver sconfitto per la prima volta in stagione i neroverdi; nella regular season, infatti, Straziota e compagni mai erano riusciti a scardinare la retroguardia di mister Tinazzo perdendo la sfida di andata di misura tra le mura di casa e pareggiando ad occhiali il ritorno. Ieri, invece, è stata apoteosi vera col (giovane) presidente Bocchi in lacrime tra il pubblico al triplice fischio dell’arbitro Cosenza. Partita strana quella del Comunale di Carbonara Po, con gli ospiti che hanno sfiorato a più riprese il vantaggio senza praticamente mai subire nulla sino all’ora di gioco, istante nel quale il tappo della bottiglia è letteralmente saltato. Ma procediamo con ordine. Il cronometro non segna il minuto di gioco che Perlini disturba un difensore sporcando un pallone che Melillo appoggia di testa al solissimo Tinazzo che di controbalzo all’interno dell’area di rigore non inquadra lo specchio. Il Buscoldo prende campo costringendo i locali nella loro metà campo e al 9’ il cross dalla sinistra dello stantuffo Andreoli trova il puntuale Albertini in area ma la zuccata a botta sicura del “diez” trova la pronta risposta di Gazzi. Il Boca sbaglia troppo a centrocampo ma prende le misure non concedendo più nulla agli avversari sino al termine del primo tempo. Anzi, al 31’ ci pensa Mantovani a scaldare i guantoni di Bassi da piazzato, con buona risposta del portiere che neutralizza alla sua destra. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo; tra il 48’ e il 50’ Melillo prima serve il solissimo Andreoli che spara a lato da buona posizione, poi ne supera due in area ma strozza troppo la conclusione. Al 59’ gli equilibri si rompono: Straziota appoggia lungo l’out di sinistra per Kuci che estrae il coniglio dal cilindro beffando un sorpreso Bassi sul primo palo con una sassata dai 25 metri. Tribune in visibilio. Tre minuti dopo il Boca getta alle ortiche il gancio del ko dagli undici metri sempre con Kuci: incomprensione tra difensori e portiere su un piazzato, fallo di Zanoncello e palo dal dischetto. Il Buscoldo potrebbe approfittarne ma le energie calano, la tensione aumenta (fioccano i cartellini) e gli innumerevoli lanci lunghi sono facile preda di Gazzi. In 2^ ci va il Boca.