MANTOVA Nell’edizione numero 28 della Mantova Half Marathon il successo arride al marocchino Ismail Adim (Caivano Runners) e alla mantovana Aurora Papotti (Avis Malavicina). Nella gara maschile e in quella femminile hanno imposto da subito la legge del più forte e il loro ritmo, non lasciando scampo agli avversari fin dai primi chilometri della mezza maratona. Una calda giornata di sole ha accompagnato i quasi 800 concorrenti della competitiva negli oltre 21 km del percorso che si è snodato nel centro storico della città, con partenza in Via Legnago e arrivo tradizionale in Piazza Sordello, popolata da tanti turisti e curiosi. Sempre da Via Legnago, un’ora dopo la Mantova Half Marathon, è partita una non competitiva di 10 km con circa 200 partecipanti. I 1000 iscritti nelle due manifestazioni testimoniano di un buon incremento dei partecipanti. Partita in perfetto orario, la mezza maratona ha visto il marocchino Ismail Adim, classe 1979 e un personale attorno all’ora e sei minuti, partire di gran lena e la sua azione faceva presagire un tempo molto buono. Solo il mantovano Marco Montorio, vincitore dell’edizione dello scorso anno, provava a stargli dietro ma il ritmo era per lui troppo elevato. Aurora Papotti, seconda nel 2022, non trovava opposizione e staccava subito le altre protagoniste. Nel finale Adim non riusciva a mantenere il ritmo dei primi 15 km mentre Montorio provava ad avvicinarsi al marocchino. Continuava invece a fare corsa a sé, mescolandosi con gli uomini la Papotti. Adim migliorava il tempo di Montorio del 2022 fermando il cronometro in 1h08’02’’, mentre Montorio concludeva al secondo posto col tempo di 1h09’48’’. Più staccato arrivava al terzo posto Alessandro Rescigno (Reggio Asd) in 1h11’58’’. Dietro a Papotti, vittoriosa in 1h23’25’’, secondo e terzo posto fra le donne per Federica Schio (Atl. Lupatotina) in 1h27’20’’ e Martina Mondin (Atl. Rigoletto) in 1h29’06’’. Visibilmente soddisfatti i vincitori al traguardo. «Bel percorso ma nel finale ero un po’ stanco – commenta Adim – Ringrazio gli organizzatori. Ho fatto una buona gara, non ai livelli del personale, ma ero reduce dal Mondiale Masters di Pescara». Ha fatto centro alla sua seconda partecipazione Aurora Papotti: «Sempre bello correre qui a Mantova. Ci ho provato lo scorso anno e questa volta ce l’ho fatta a vincere. Ho sempre corso con gli uomini in gara e non è stato facile da autogestire. A dicembre andrò alla Maratona di Valencia dove spero di correre sotto le tre ore». Le premiazioni e i volti di chi in ogni modo ha voluto finire la gara sono quello che ci porteremo di questa bella giornata di sport. E la tradizione che continua.