SOLFERINO Mentre i vertici dell’automobilismo sportivo e gli organizzatori rally erano “riuniti” in videoconferenza per la presentazione dei nuovi format di gara delle serie titolate per la ripartenza dell’attività agonistica, cinque equipaggi Solferino Rally Pecso sono scesi in pista per testare le vetture. Questa volta niente simulatori e gare virtuali nei soggiorni delle abitazioni. Teatro delle prove è stato sabato 30 maggio il circuito di Castelletto di Branduzzo (Pv). A solcare il nastro nero d’asfalto sono stati il presidente del sodalizio mantovano Stefano Madella con al fianco Giovanni Onorati. I due, soliti affrontare le strade bianche del campionato rally terra, hanno alternato turni di prove su Ford Fiesta R5 e su Skoda Fabia R5. Prima presa di contatto con una R5 per Alessandro Zorzi. Il solferinese, navigato da Davide Bianchi, ha temporaneamente abbandonato la Peugeot 208 R2 per salire sulla più performante Skoda Fabia R5. A seguire un terzetto di Renault: Fabio Grizzi e Silvano Fuochi entrambi su Clio Williams A7, Davide Barosi su Clio Cup.