VIADANA L’Epiù Viadana ha chiuso sabato sera la seconda parte del 2022 superando al PalaFarina, per 3-1, nel derby la Kema Asolaremedello. Ha così riscattato la beffarda sconfitta di Ravenna con il Pietro Pezzi per 3-2, dopo essere stato in vantaggio per 2-0. Quattordici sono i punti all’attivo per il sestetto viadanese che sabato 7 Gennaio, alla ripresa delle ostilità, sarà ospite dell’ostico Dual Caselle di Sommacampagna. Affronterà contro i veronesi secondi con Forlì, a dieci lunghezze dal Gabbiano Top Team capolista.
«Davvero un bel risultato – afferma il presidente del Viadana Valeriano Rossi – La squadra ha giocato bene in tutti i set. Sono davvero contento. Forse l’Asolaremedello ci ha sottovalutato, ma la prestazione della squadra è stata impeccabile. Speriamo di continuare su questa strada. Abbiamo ancora qualche atleta acciaccato, ma chi ha giocato ha fatto per intero la propria parte». Come prima parte della stagione, solo nelle ultime partite si è visto il vero Viadana. Tanti acciacchi e situazioni varie non hanno permesso a coach Alberto Panciroli di schierare sempre il miglior sestetto. «Non abbiamo iniziato sotto i migliori auspici il campionato – prosegue Rossi – poi ci siamo ripresi, giocando molto meglio. Abbiamo fatto, in poche parole, quello che avremmo dovuto fare sempre nelle sfide precedenti. Abbiamo avuto tante traversie, soprattutto per le non ottimali condizioni di qualche atleta. Bertoli ha ancora problemi e Alessandro Chiesa è fermo. Il nostro obiettivo al momento è quello di allontanarci dalla zona play out, alla quale non voglio assolutamente pensare. Ai play off, se è il caso, penseremo più avanti in base alla nostra posizione in classifica e ai risultati che riusciremo a ottenere nel girone di ritorno. Nella scorsa stagione abbiamo fatto bene, centrando i play off, che poi abbiamo disputato contro i perugini di San Giustino. Dopo essere emigrati in terra parmense, finalmente siamo tornati al PalaFarina, ma al momento abbiamo poco pubblico che ci segue. Giocando per diversi anni lontano da Viadana abbiamo perso tanti appassionati che prima venivano a vedere le partite al palazzetto e a sostenrci. Ora che siamo ritornati a Viadana bisogna anche pensare al vivaio».