BONDENO DI GONZAGA I carabinieri lo hanno beccato alla stazione ferroviaria di Gonzaga, con addosso ancora parte della refurtiva e in compagnia di un complice: è stato pizzicato così, ed è finito in manette, un 25enne di Gonzaga – già conosciuto alle forze dell’ordine – ritenuto responsabile della rapina avvenuta il 22 luglio scorso in una tabaccheria del paese. Ieri l’udienza in tribunale ha confermato l’arresto del giovane ed è stata disposta la misura cautelare dei domiciliari; il complice del giovane, un 34enne marocchino, è stato denunciato a piede libero.
L’operazione di indagine dei carabinieri della compagnia di Gonzaga è stata rapidissima e, sulla base dei riscontri raccolti, ha permesso loro di individuare il giovane e il suo complice: il fatto risale allo scorso 22 luglio, quando il 25enne entra in una tabaccheria col volto parzialmente coperto da un foulard e minacciando con un oggetto contundente la titolare le intima di consegnargli l’incasso. La donna prova anche a a reagire ma nella colluttazione che segue quest’ultima ha la peggio e alla fine deve cedere lasciando che il giovane si impossessi di circa 200 euro prelevati dal registratoren di cassa prima di dileguarsi a bordo di un’auto dove, col motore acceso, lo attendeva un complice.
L’immediato intervento dei Carabinieri della Stazione di Gonzaga, supportati da personale del Nucleo Radiomobile, ha permesso di ricostruire compiutamente le fasi della rapina ed individuare, con assoluta certezza, l’autore della stessa che, di li a poco, è stato rintracciato assieme al complice nei pressi della Stazione Ferroviaria di Gonzaga.
La perquisizione personale a carico del giovane rapinatore ha permesso di recuperare parte della refurtiva per cui, sulla base degli elementi acquisiti, i Carabinieri hanno dichiarato il 25enne in stato di arresto per rapina aggravata in concorso ed hanno denunciato in stato di libertà il complice marocchino per il concorso nello stesso reato.
