MANTOVA L’attaccante del Mantova Filippo Guccione è stato tra i principali protagonisti di questa pazza annata. Sarà ricordata da tutti come la stagione del “Coronavirus”, dominata in lungo e in largo dalla formazione biancorossa, grazie anche alle marcature dell’ex attaccante di Bergantino. Fu proprio lui ad inaugurare la cavalcata con una doppietta già alla prima giornata.
Stagione esaltante, interrotta brutalmente…
«Situazione surreale. Nessuno si aspettava una cosa del genere. Io mi domando cosa si aspetti a decretare la fine dei campionati. E’ tutto tempo perso che si sarebbe potuto impiegare per programmare il prossimo anno».
Magari è giusto pensare che si possa prendere del tempo per la Serie A, ma non per le categorie minori, come la serie D?
«Esattamente. Il 70% delle partite è stato giocato e non ha alcun senso star fermi 3 mesi e non sapere ancora se sia possibile riprendere. Anche perchè ormai credo che sia palese la volontà di fermare tutto».
Per il Mantova resterà comunque una stagione da ricordare. Giusto?
«Siamo sempre stati in vetta alla classifica, ci siamo fermati a +7 sulla seconda e appunto per questo mi sembra davvero assurdo non decretare la fine e mandare su le prime in graduatoria».
I vertici federali hanno fatto capire che il Mantova può considerarsi promosso. E’ già un passo avanti, no?
«Sì, ma siamo in Italia e fino a quando non c’è l’ufficialità, nero su bianco, bisogna stare molto attenti a qualsiasi sorpresa. Attendiamo con fiducia e il 20 maggio».
Ottima annata per il Mantova, ma anche per te. Sei riuscito a confermarti sui livelli della stagione precedente, quando giocavi nella Pro Sesto…
«Sono molto contento, perchè riconfermarsi non è mai facile. Ho fatto 15 gol con 13 assist ed è un bel ruolino».
Di certo hai rispettato le attese dell’inizio…
«Mantova è una piazza vera, il tifo si fa sentire e le aspettative, ricordo bene, erano altissime nei miei confronti».
Tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate scorsa, si scatenò una telenovela Guccione infinita. Quest’anno ci saranno altre puntate o…
«La società sa tutto. Se dovessero esserci le possibilità per rimanere, Filippo Guccione rimarrà a Mantova. Se ci sono le giuste condizioni non ci saranno problemi».
Che Serie C ti aspetti?
«Una categoria importante, con squadre toste e stadi veri».
Speri anche tu in una riforma dei campionati?
«Credo che sia troppo tardi. Necessaria, ma magari dal prossimo anno».
Tommaso Bellini