MANTOVA Sono ben 15 i cambi di allenatore registrati finora nel girone A. Una cifra notevole, accresciuta nell’ultima settimana con i cambi della guardia sulle panchine di Piacenza, Pro Vercelli, Mantova e Albinoleffe. Il fatto è che siamo nella fase finale del campionato e crescono i timori delle società che si trovano a lottare in zona retrocessione: da qui la tendenza a cambiare tecnico dopo qualche risultato negativo, prima che sia troppo tardi e nella speranza di invertire il trend. Su questo fronte, il girone C presenta numeri ancora peggiori (21 esoneri da quando è iniziato il campionato), mentre il B per il momento si è fermato a 10.
Tornando al girone A, è interessante sottolineare la filosofia opposta scelta dalle società che hanno cambiato mister nell’ultima settimana: Mantova e Albinoleffe sono passate da un allenatore giovane (Corrent e Biava) a uno esperto (Mandorlini e Foscarini), mentre Piacenza e Pro Vercelli hanno confermato la “linea verde” affidandosi ai tecnici della Primavera Abbate e Gardano.
Vale la pena menzionare gli unici 8 tecnici rimasti (più o meno) saldi dalla prima giornata: Giuseppe Bianchini dell’Arzignano, Stefano Vecchi della FeralpiSalò, Massimo Brambilla della Juventus NG, Domenico Di Carlo del Pordenone, Jorge Vargas della Pro Patria, Matteo Andreoletti della Pro Sesto, Andrea Dossena del Renate e naturalmente Luigi Fresco della Virtus Verona (quest’ultimo anche presidente, quindi padrone assoluto del proprio destino).