Basket Serie A2 maschile – La Staff si mette in evidenza nel test con la Juvi Cremona

CREMONA Buon test amichevole per la Staff Mantova che a Cremona vince contro la Juvi per 75-70 al termine di una gara complicata soprattutto nel primo tempo. L’approccio difensivo degli Stings (privi degli infortunati Palermo e Guerrieri), infatti, è troppo debole e la Juvi (assenti Iannuzzi e Reati) ne approfitta per prendere fiducia e staccare i biancorossi sul 20-14 al 10’. Nel secondo periodo di gioco, la Staff cresce d’intensità, ma continua a faticare nella propria metà campo e nella costruzione offensiva (41-37 per Cremona all’intervallo). Nel terzo quarto arriva la vera svolta dell’incontro, con la Staff che stringe le maglie in difesa sia dal punto di vista fisico che di attenzione. Ross e Miles entrano definitivamente in partita e firmano il parziale decisivo che consente ai virgiliani di andare in vantaggio sul 58-51 al 30’. Negli ultimi 10 minuti, la Juvi continua ad inseguire, ma la Staff conserva la leadership dell’incontro fino al fischio finale. Mercoledì 2 alle 17.30 si terrà un nuovo test amichevole al PalaBertocchi contro Orzinuovi di serie B. Domenica 6 alle 18, invece, gli Stings torneranno in campo a Pistoia per la sesta giornata di serie A2. L’assistant coach Nicolas Zanco analizza l’incontro con la Juvi Cremona: «Siamo partiti col piede sbagliato dal punto di vista difensivo, pur provando a mettere in pratica nuove soluzioni studiate in allenamento. Siamo stati poco fisici negli uno contro uno e abbiamo concesso troppa circolazione di palla per costruire dei tiri aperti. In attacco, invece, abbiamo eseguito nuovi giochi provando a coinvolgere di più i nostri lunghi Thioune e Morgillo. Dopo la fatica del primo tempo, nella ripresa ci siamo fatti trovare più pronti. Abbiamo bloccato efficacemente le conclusioni avversarie e ciò ha dato fiducia anche al nostro attacco. Nei prossimi giorni cercheremo di lavorare ulteriormente sull’assetto difensivo. C’è da migliorare il tempismo nella comunicazione e la presenza a rimbalzo. In attacco, invece, dobbiamo crescere per circolazione di palla e penetrazioni».