MANTOVA E’ finito con la vittoria del Lecco il Memorial “Castelli-Giovannoni”, quadrangolare di Calcio a 5 giocato ieri al “Neolù” intitolato all’ex addetto stampa del Mantova Calcio e maestro di musica e al giornalista di Telemantova recentemente scomparso: due figure da sempre vicine alla realtà biancorossa del futsal.
Sul parquet dell’impianto cittadino ieri pomeriggio sono sfidati i blucelesti del Lecco, il Videoton Crema e il Rovereto, oltre ovviamente ai padroni di casa del Saviatesta Mantova.
Nella prima partita, i biancorossi di mister Pino Milella hanno inaugurato le ostilità con il successo sul Videoton Crema per 4-1. Nell’altra semifinale non è stato da meno il Lecco, con i blucelesti che hanno liquidato con un poker il Rovereto (4-0).
La finale per il terzo posto è andata al Videoton, che ha battuto il Rovereto per 3-1, mentre i virgiliani sono stati sconfitti per 5-2 dal Lecco.
Le indicazioni tratte dal torneo, hanno mostrato un Cabeca in formato campionato, bene anche Donadoni, che ha mostrato buone cose.
Indietro di condizione invece pedine fondamentali per lo scacchiere mantovano, come Leleco, Galan e Misael, tenendo conto anche della temporanea assenza di Donin, impegnato con la nazionale azzurra.
«Siamo ancora complessivamente indietro di condizione – afferma il direttore generale del Mantova Calcio a 5 Cristiano Rondelli -. Il risultato finale è un riferimento, ma conta relativamente in questo momento: sappiamo che in questa fase c’è ancora molto da lavorare e che la squadra dovrà soffrire un po’ prima di trovare i giusti meccanismi e soprattutto la condizione ideale. Sappiamo che la rosa in questo momento è corta e che dovremo presentarci a Ciampino in precarie condizioni di organico. Serriamo i ranghi e andiamo avanti con la preparazione».