SAN MICHELE IN BOSCO (Marcaria) Ieri, presso Villa Aurelia a San Michele in Bosco, si è tenuto l’incontro di presentazione del primo “Caffè Alzheimer” della provincia di Mantova. Questo innovativo progetto, gratuito, patrocinato dal Comune di Marcaria, mira a supportare le persone con demenza e i loro familiari in un percorso condiviso di inclusione e cura. Come illustrato dal dottor Stefano Boffelli, esperto in geriatria e riabilitazione, il “Caffè Alzheimer” offre uno spazio informale ma strutturato. «Non è solo un luogo di terapia, ma anche punto di riferimento della comunità, che permette di condividere esperienze e ridurre il peso del “caregiving”», ha dichiarato. Ad ogni incontro vengono proposte attività mirate rivolte sia alla persona malata che al famigliare (il “caregiver”). Per il malato le attività proposte sono “Interventi non farmacologici” con la finalità di sollecitare e mantenere le funzioni e le abilità fisiche/corporee, psicologiche, sensoriali, emotive e sociali dell’individuo ( ad esempio, Attività Occupazionali, Laboratori Manuali, Stimolazione Cognitiva, ROT, Musicoterapia, Arteterapia, Snoezelen Therapy, Terapia Assistita con animali). Il familiare avrà, parallelamente un supporto psico-educativo, un supporto psicologico guidato dalla Psicoterapeuta, incontri Formativi/Informativi con specialisti, o aiuti pratici. Per il primo appuntamento, il 14 gennaio 2025, il programma prevede: stimolazione cognitiva per i pazienti, e un incontro formativo con il neurologo dottor Alfonso Ciccone per i familiari. Gli incontri, a cadenza quindicinale, si terranno dalle 14:00 alle 17:00, presso il Salone d’Arcadia di Villa Aurelia. Al termine delle sessioni, sarà offerto un momento conviviale con caffè e merenda, pensato per favorire il confronto e la socializzazione. Prima di accedere agli incontri, è necessario fissare un colloquio conoscitivo contattando il numero 0376 953310, il martedì, dalle 10:00 alle 12:00, durante il quale verrà raccolta la storia biopsicosociale del paziente, e sarà effettuata una breve valutazione sia della persona con demenza che del famigliare tramite test e scale standardizzati. Il colloquio ha lo scopo di garantire l’efficacia del gruppo degli appuntamenti di incontro, includendo persone con un declino cognitivo lieve o moderato, per evitare disomogeneità nelle attività. La dottoressa Alessandra Martelli, la psicoterapeuta e coordinatrice del progetto, ha sottolineato l’importanza di un approccio che coinvolga sia i pazienti che i loro caregiver. «Questo sostegno, non solo aumenta l’efficacia e la sicurezza dei familiari nelle loro azioni quotidiane, ma migliora anche la qualità della relazione con il proprio caro». La partecipazione è gratuita. Per informazioni e iscrizioni è possibile visitare il sito www.rsavillaaurelia.it, o contattare direttamente la struttura al numero 0376 953301.